Nonostante il Bitcoin Cash (BCH) sia nato solo nell'agosto del 2017, è oggi la quarta criptovaluta più importante dell'industria in termini di capitalizzazione di mercato, dietro a Bitcoin, Ethereum e Ripple, nonché la moneta più preziosa dopo il Bitcoin. Al momento della stesura di questo articolo, la capitalizzazione di mercato di Bitcoin Cash si aggira sui 10 miliardi di dollari, con un prezzo di 635$ per ogni unità.
Chi in passato ha acquistato BCH avrà certamente valutato l'idea di vendere i propri fondi: questa guida offrirà istruzioni dettagliate su come farlo.
Vendere BCH per Bitcoin o altre criptovalute
Poiché Bitcoin Cash è una criptovaluta relativamente giovane, un numero ancora limitato di importanti exchange internazionali supporta questa moneta, specialmente quando si tratta di scambiarla per denaro tradizionale. Pertanto risulta in molti casi più semplice vendere i propri BCH per altre criptovalute.
Alcuni exchange operanti a livello internazionale, come Poloniex e Bittrex (nel quale Bitcoin Cash viene elencato come "BCC"), permettono agli utenti di scambiare Bitcoin Cash per Bitcoin, Ethereum o Tether.
Chi invece preferirebbe non collegare il proprio conto bancario ad un exchange, oppure evitare il lungo e snervante processo di verifica dell'identità, può utilizzare servizi come Changelly e ShapeShift, che permettono di scambiare in un istante svariate criptovalute. Entrambe queste piattaforme supportano Bitcoin Cash.
Vendere BCH per denaro tradizionale
Al momento, solo tre exchange di fama internazionale consentono di scambiare Bitcoin Cash per denaro tradizionale: Coinbase, Kraken and Cex.io. Coinbase permette di vendere BCH unicamente per Dollari, Kraken supporta anche gli Euro, mentre Cex.io effettua pagamenti in Dollari, Euro e Sterline.
Bisogna tuttavia tenere a mente che, per scambiare token BCH con denaro tradizionale, è ovviamente necessario collegare il proprio conto bancario all'exchange e affrontare la lunga procedura di verifica dell'identità. Solo una volta terminate queste due operazioni sarà possibile ritirare i fondi.
La maggior parte degli exchange consente prelievi solo verso conti bancari verificati. I metodi di trasferimento solitamente supportati sono bonifici bancari, SEPA per i clienti con sede in Europa, e SWIFT per gli utenti di quasi tutti i paesi del mondo. Inoltre, Cex.io permette prelievi diretti su carte VISA o MasterCard, in Dollari, Euro o Rubli russi.
A seconda dell'ubicazione e del metodo di prelievo scelto, potrebbero volerci da uno a sette giorni lavorativi prima che i fondi appaiano sul proprio conto. Il ritiro di denaro da un exchange comporta inoltre delle spese aggiuntive, che possono variare radicalmente da una piattaforma all'altra.
Alcune piattaforme, come ad esempio Kraken, addebitano 0,09€ per i ritiri SEPA e 60€ per quelli SWIFT. Altri, come Coinbase, calcolano automaticamente il costo della commissione per ogni prelievo.
Infine, solitamente gli exchange impongono limitazioni giornaliere o mensili per i prelievi. Gli utenti verificati o gli account aziendali non possiedono tali blocchi.
Per maggiori informazioni su metodi, costi e limiti legati al ritiro di denaro, consigliamo di dare un'occhiata al portale in rete della piattaforma scelta. La lista completa degli exchange che supportano Bitcoin Cash si trova a questo indirizzo.
Vendere BCH peer-to-peer
Per evitare le seccature legate al trading sugli exchange, è possibile vendere i propri Bitcoin Cash in maniera diretta ad un'altra persona. Il servizio LocalBitcoinCash facilita questo genere di scambi tra utenti: tutto quel che bisogna fare è pubblicare un'offerta o, in alternativa, rispondere all'offerta di qualcun altro.
LocalBitcoinCash offre un servizio di garanzia e le transazioni sono istantanee, purché entrambe le parti abbiano abbastanza fondi sui propri conti. La piattaforma permette inoltre di contattare l'acquirente, organizzando un incontro faccia a faccia.
In alternativa, è possibile utilizzare servizi come Meetup.com per trovare incontri legati a Bitcoin Cash nella propria zona, nei quali conoscere altri appassionati di criptovalute ed effettuare scambi in un ambiente relativamente sicuro.
Consigli per la sicurezza
Bisogna sempre ricordarsi di tenere i propri fondi al sicuro, e di non conservare mai ingenti quantità di denaro all'interno dei portafogli forniti dagli exchange. La storia delle criptovalute è ricca di piattaforme attaccate da hacker, o di exchange scomparsi improvvisamente nel nulla con il denaro dei clienti.
Utilizzando il portafoglio fornito da un exchange, si rinuncia inoltre al controllo delle proprie chiavi private e, di conseguenza, dei propri fondi. Consigliamo pertanto di tenere una grossa fetta delle monete su un wallet offline, oppure di investire nell'opzione più sicura oggi presente sul mercato: un portafoglio hardware. Per maggiori informazioni sui portafogli Bitcoin Cash, abbiamo pubblicato una guida in proposito.
Non bisogna inoltre dimenticare che le transazioni in Bitcoin Cash sono irreversibili: consigliamo di controllare più volte la quantità di denaro che si sta per inviare, nonché il proprio indirizzo e quello del destinatario.
Per proteggere gli account sugli exchange, è necessario utilizzare password sicure e resistenti. Adoperare password differenti per ogni sito o servizio legato al trading di criptovalute è un'ottima idea.
Infine, nel caso in cui si decida di incontrare uno sconosciuto dal vivo, bisogna assicurarsi che il punto di ritrovo sia un luogo pubblico, come ad esempio un bar o un parco affollato. Non accettare mai di andare nella casa del venditore, specialmente in caso di cifre particolarmente ingenti. Ricordiamo che, per poter controllare i tassi di cambio e firmare le transazione, è necessaria una connessione internet.
Dovrei vendere i miei Bitcoin Cash?
Sfortunatamente, non esiste una risposta precisa per questa domanda. Il mercato delle criptovalute è imprevedibile ed estremamente volatile: tra cinque anni, il valore del BCH potrebbe essere altissimo, oppure pari a zero.
Al momento Bitcoin Cash è una delle più importanti criptovalute dell'industria, sia in termini di valore per ogni unità che di capitalizzazione di mercato. Ricordiamo che ogni mossa di trading comporta necessariamente dei rischi, e bisogna sempre condurre le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione.