XRP

XRP è l'asset della blockchain XRP Ledger (XRPL). In tutta l'industria delle criptovalute, i partecipanti a volte si riferiscono alla moneta XRP come Ripple, oppure possono vedere XRP e Ripple (l'azienda) come la stessa cosa. Secondo Ripple, XRP e la sua sottostante blockchain XRPL sono separate dalla società tecnologica — che è focalizzata sul miglioramento del panorama dei pagamenti a livello mondiale. Tuttavia, Ripple utilizza XRP e XRPL in alcune delle sue soluzioni.

XRP è una moneta senza confini che gira sulla blockchain open-source XRP Ledger. L'asset è stato creato come soluzione per migliorare i pagamenti in tutto il mondo. Le aziende o le piattaforme possono incorporare l'asset nei propri processi o utilizzare la moneta da sola, mentre gli individui possono anche inviare e ricevere XRP.

Ripple utilizza XRP come parte della sua soluzione di Liquidità su Richiesta (ODL) (un componente del suo ecosistema RippleNet) per collegare asset dissimili. Questo rende essenzialmente possibile per le entità effettuare transazioni attraverso i confini, con ciascuna parte coinvolta che riceve la propria valuta nativa.

L'Indice dei prezzi XRP di Cointelegraph mostra il prezzo di XRP in tempo reale oggi, così come la sua storia dei prezzi e altri dati.

Le origini di XRP

Bitcoin (BTC) è nato nel 2009 come metodo di trasferimento di valore diverso da tutto ciò che lo ha preceduto — un asset basato sul web senza confini che non necessita di intermediari. Due anni dopo, nel 2011, Jed McCaleb, Arthur Britto e David Schwartz — un trio di costruttori — si sono impegnati in un percorso verso la formazione di un asset digitale separato focalizzato sui pagamenti che avrebbe ulteriormente sviluppato i concetti visti in Bitcoin.

Il registro XRP e il suo asset XRP nativo sono entrati in funzione nel 2012. Ripple è nato in seguito, anche se il suo nome è stato cambiato più volte prima di diventare noto come Ripple.

La rete di XRP

Le transazioni XRP vengono elaborate più velocemente delle transazioni Bitcoin, con blocchi — o registri, come vengono chiamati nell'XRPL — confermati in tre o cinque secondi rispetto ai 10 minuti del Bitcoin. Le parti interessate possono anche costruire sulla blockchain XRPL. Le transazioni XRP di solito costano una piccola frazione di 1 XRP, che generalmente si traduce in un valore inferiore a un centesimo o giù di lì. Le commissioni di transazione vengono bruciate, riducendo leggermente la quantità di XRP in circolazione.

Il registro XRP è gestito da validatori attraverso un sistema chiamato Protocollo di Consenso del Registro XRP. Questo formato differisce da altri meccanismi di consenso come il proof-of-work (PoW) visto in Bitcoin. Fondamentalmente, i validatori lavorano insieme per produrre blocchi — o registri, secondo l'XRPL — con un accordo superiore all'80% richiesto tra i partecipanti per continuare il progresso sulla rete XRPL.

Cosa sapere quando si negozia XRP

XRP ha una storia dei prezzi piena di eventi. Il suo valore cambia costantemente, simile alla maggior parte degli asset crittografici. In passato, l'asset è stato scambiato al di sotto di $0.10, al di sopra di $3, e tutto quello che c'è in mezzo. Rispetto a Bitcoin, XRP ha un'ampia offerta di monete e diverse tokenomics, che danno ai due asset valori diversi per moneta.

XRP è un asset ben noto nell'industria delle criptovalute, vantando una capitalizzazione di mercato significativa. XRP è quotato su varie borse di asset digitali, tra cui Bitfinex, Kraken, Bitstamp, Binance e FTX.