Almeno dodici memecoin su Solana sono state "completamente abbandonate" negli ultimi 30 giorni, dopo aver raccolto complessivamente 26,7 milioni di dollari grazie alle rispettive prevendite: lo rivelano i dati condivisi su X dal ricercatore indipendente ZachXBT.
ZachXBT ha segnalato dodici token su Solana il cui prezzo è collassato poco dopo il termine della prevendita. Uno di questi progetti non ha lanciato alcun token.
Secondo ZachXBT, il progetto abbandonato che ha raccolto il maggior numero di fondi è una memecoin denominata "I like this coin," con ticker LIKE.
Il fondatore pseudonimo del progetto, "pokeee.eth," ha raccolto ben 52.220 SOL (7,7 milioni di dollari ai prezzi attuali) e lanciato la memecoin il 17 marzo con un market cap di 577 milioni di dollari. Ma il valore dell'asset è crollato rapidamente, perdendo oltre il 90% nelle prime otto ore.
Al momento LIKE è in negativo del 99,2% rispetto al prezzo di lancio. L'account ufficiale su X della memecoin non pubblica alcun post dal 31 marzo, e nemmeno pokeee.eth ha più parlato della moneta da allora.
La seconda prevendita di maggior successo è quella legata a un token chiamato MOONKE. Lanciata da un altro fondatore pseudonimo (RockyXBT) in data 20 marzo con una valutazione spropositata di quasi 500 milioni di dollari, MOONKE ha presto tracciato un percorso simile a quello di LIKE: il suo prezzo è crollato di oltre il 99% nel giro di qualche ora.
Un progetto che ha raccolto 4.567 SOL (812.000$ ai prezzi attuali) non si è nemmeno degnato di lanciare effettivamente un token.
L'entusiasmo per le memecoin si è affievolito nelle ultime settimane: dal 1° aprile a oggi, molte delle memecoin più grandi su Solana – tra cui Dogwifhat (WIF) – hanno perso oltre il 40% del proprio valore.
La frenesia delle memecoin del mese scorso ha visto diversi opinionisti di mercato fare paragoni con il boom delle ICO su Ethereum del 2017. Al tempo tantissimi progetti crypto raccolsero centinaia di milioni di dollari, ma alla fine la maggior parte di essi non produsse alcun risultato tangibile.
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Fra le varie prevendite di memecoin su Solana, una delle più disastrose è avvenuta a marzo, quando lo sviluppatore di un meme-asset chiamato Slerf (SLERF) ha affermato di aver accidentalmente distrutto l'intera allocazione della prevendita.
Nonostante lo sviluppatore di Slerf abbia bruciato l'impressionante cifra di 535.000 SOL (per un valore all'epoca di circa 10 milioni di dollari), la moneta è diventata ben presto un cult tra gli investitori, che hanno comunque sostenuto il token fino al raggiungimento di un market cap di 750 milioni di dollari.