I crypto trader che scommettevano su un calo del mercato sono stati colpiti da importanti liquidazioni mentre Bitcoin ha toccato un massimo storico superiore a 81.000 $, causando perdite diffuse tra le posizioni short.
I dati di CoinGlass hanno mostrato che nelle ultime 12 ore sono stati liquidati circa 180 milioni di dollari di posizioni short in tutto il mercato crypto.
Sulla scia della vittoria del Presidente eletto Donald Trump, Bitcoin (BTC) ha continuato a salire, con un'impennata di oltre il 6% fino a un massimo storico di 81.758 $ l'11 novembre, secondo CoinGecko.
Nelle ultime 12 ore, circa 180 milioni di dollari in posizioni short sono stati liquidati dal mercato crypto. Fonte: CoinGlass
Gli shorter di Bitcoin sono stati i più colpiti, con 67 milioni di dollari liquidati, seguiti da circa 23 milioni di dollari per chi ha shortato Dogecoin e 21 milioni di dollari per Ether (ETH).
Allo stesso tempo, sono stati liquidati anche 256 milioni di dollari in posizioni long. Nelle ultime 24 ore, CoinGlass ha riferito che sono state liquidate almeno 218.206 posizioni di trader, per un totale di 682,7 milioni di dollari, comprese le posizioni short e long.
La liquidazione singola più significativa, pari a 15,6 milioni di dollari, è stata quella di un utente del crypto exchange OKX che ha scambiato Bitcoin con Tether (USDT).
Nelle ultime 24 ore, i trader che hanno shortato Bitcoin sono stati colpiti dal maggior numero di liquidazioni in tutto il mercato crypto. Fonte: CoinGlass
Il 6 novembre è stato il giorno in cui è stato liquidato il maggior numero di posizioni short, quasi 350 milioni di dollari, quando Bitcoin è sceso brevemente sotto i 69.000 $ in vista delle elezioni americane.
Secondo la piattaforma di analisi TradingView, le mosse del Bitcoin hanno anche spinto la sua dominance di mercato al di sopra del 59%, vicino al massimo del 60% del 1° ottobre, il più alto dall'aprile 2021.
In generale, il sentiment del mercato è rialzista dopo la vittoria di Trump e la conquista di seggi al Senato e alla Camera dei Rappresentanti da parte di politici pro-crypto.
In una nota a Cointelegraph, Caroline Bowler, CEO del crypto exchange australiano BTC Markets, ha affermato che l'impennata del prezzo fa parte dell'“effetto Trump”, dato che gli investitori retail sono tornati a comprare crypto.
A livello nazionale, ha dichiarato che la scorsa settimana BTC Markets ha registrato un aumento del 300% degli accessi degli utenti, “il più alto degli ultimi sei mesi — segnalando il ritorno degli investitori retail mentre la rinascita politica di Trump si ripercuote sui mercati finanziari globali”.
In un post del 10 novembre su X, l'analista onchain James Check ha affermato che Bitcoin è entrato nella “zona di euforia, sfondando in modo convincente l'ATH dei cicli precedenti”.
Fonte: Checkmate
“Tuttavia, lo sta facendo con un rapporto Market Value to Realized Value relativamente raffreddato”, ha aggiunto Check.
“Gli 8 mesi di consolidamento hanno permesso agli investitori di acclimatarsi a prezzi più alti, formando una solida base per il lancio”, ha aggiunto Check.