Cere Network, una startup blockchain con sede a San Francisco che fornisce soluzioni per il customer relationship management (CRM), ha completato un round di finanziamento da 3,5 milioni di dollari.

Ad esso hanno partecipato diversi importanti investitori da tutto il mondo, tra cui Binance Labs, divisione VC di Binance, il secondo exchange di criptovalute al mondo in termini di volume di trading giornaliero. Tra gli altri investitori vi sono Neo Global Capital, Fenbushi Capital, Arrington XRP Capital, Kenetic Capital, Alphabit Fund, Block VC, Kosmos Capital, LD Capital, Monday Capital, Pre Angel Fund e Republic Labs.

Oltre all'investimento, Cere Network ha annunciato il lancio di un nuovo ufficio a New York e la realizzazione della Cere Network Innovation Factory a Berlino durante la Berlin Blockchain Week, che si terrà tra il 18 agosto e il 29 agosto.

Una delle industrie che si evolve più rapidamente

Fondata da alcuni veterani della Silicon Valley e forte della tecnologica di Amazon, Twitch e Bebo, Cere Network ha in programma di rivoluzionare l'industria del CRM. Secondo il comunicato stampa, nel 2018 la spesa globale per le soluzioni CRM è aumentata di quasi il 16%, raggiungendo i 48 milioni di dollari.

Grazie all'impiego della tecnologia blockchain, Cere Network intende espandere il limitato pool di dati condivisi tramite CRM, garantendo anche la privacy e la sicurezza delle informazioni.

Feng Xiao, general partner di Fenbushi Capital, un fondo crypto cinese da 50 milioni di dollari, ha sottolineato come Cere Network abbia il potenziale per affrontare i problemi di interoperabilità in più settori.

A luglio, come segnalato da Cointelegraph, Cere Network ha ricevuto un finanziamento strategico da Binance Labs, Arrington XRP Capital e NEO Global Capital. Oltre a partecipare al programma di incubazione di Binance Labs, Cere è anche l'emittente del token di incentivazione CERE, che viene utilizzato per motivare gli utenti a gestire dei nodi blockchain.

La settimana scorsa, il colosso del CRM Salesforce ha certificato la prima Lamborghini Aventador S dipinta a mano attraverso la sua piattaforma blockchain.