Amina Bank, banca svizzera specializzata in criptovalute, diviene il primo istituto finanziario a offrire servizi di staking per POL, il token nativo che garantisce la sicurezza della rete Polygon.

In data odierna la banca con sede a Zugo, autorizzata dall'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), ha dichiarato che fornirà ai clienti istituzionali fino al 15% di rendimenti di staking grazie ad una nuova partnership con la Polygon Foundation.

“La nostra espansione dei servizi POL consente ai clienti istituzionali di accedere in modo regolamentato alla blockchain, permettendo loro di essere remunerati per aver garantito stabilità e sicurezza a una rete blockchain utilizzata da alcune delle più grandi istituzioni finanziarie”, sostiene Myles Harrison, Chief Product Officer di Amina.

Amina dichiara che l’offerta consente ai propri clienti, tra cui gestori patrimoniali, family office e tesorerie aziendali, di acquistare token in modo regolamentato, ma di partecipare altresì alla rete.

Polygon supera il miliardo di dollari in asset tokenizzati

Polygon (POL) supporta importanti iniziative Web3 di colossi finanziari quali BlackRock, JPMorgan, Franklin Templeton e Stripe. La rete è inoltre emersa come punto di riferimento per la tokenizzazione e la finanza on-chain.

Stando ai dati di RWA.xyz, Polygon si colloca al terzo posto tra tutte le blockchain nella tokenizzazione degli asset reali (RWA), a fronte di un valore totale di oltre 1,13 miliardi di dollari distribuito su 273 asset tokenizzati. Ethereum si conferma dominante con una quota di mercato del 56%.

Le 10 principali blockchain RWA. Fonte: RWA.xyz

A maggio, Amina Bank, precedentemente Seba Bank, ha registrato risultati record per il 2024 con un fatturato in crescita del 69% su base annua a 40,4 milioni di dollari e un patrimonio gestito in aumento del 136% a 4,2 miliardi di dollari, trainato dalla forte domanda istituzionale e dall'espansione globale.

Coinbase offrirà lo staking a New York

La recente iniziativa di Amina Bank si inserisce in un contesto di crescente interesse nei confronti dei servizi di staking. Come è noto, mercoledì Coinbase ha ottenuto l'approvazione delle autorità di regolamentazione di New York per offrire servizi di staking ai residenti, consentendo agli utenti di guadagnare ricompense su asset quali Ether (ETH) e Solana (SOL).

Lunedì, Grayscale ha introdotto per la prima volta negli Stati Uniti lo staking per i propri crypto fondi, a partire dai prodotti su Ethereum e Solana.