Il digital asset manager Amplify ha lanciato due exchange-traded fund che tracciano progetti blockchain relativi a stablecoin e tokenizzazione.
L'azienda ha annunciato che i suoi ETF Amplify Stablecoin Technology (STBQ) e Amplify Tokenization Technology (TKNQ) sono stati entrambi quotati sul NYSE Arca.
Entrambi i fondi tracciano un indice diversificato di società che lavorano su prodotti o infrastrutture, insieme a progetti che generano ricavi dalla tokenizzazione e dalle stablecoin.
“Questi nuovi ETF ampliano la gamma di prodotti Amplify in un momento in cui l'infrastruttura alla base delle stablecoin e la crescita della tokenizzazione stanno plasmando la prossima fase della finanza digitale”, ha affermato la società.

Le stablecoin e la tokenizzazione sono stati tra i temi più popolari nel settore crypto quest’anno, con gli Stati Uniti che hanno approvato leggi in grado di dare alle istituzioni la fiducia necessaria per lanciare stablecoin e con i regolatori che hanno avviato un dialogo su come trattare asset come le azioni tokenizzate.
Amplify ha affermato che il suo ETF focalizzato sulle stablecoin replica le azioni di società che “generano ricavi significativi dalla tecnologia dei pagamenti, dall’infrastruttura degli asset digitali e dalle piattaforme di trading”.
Il fondo detiene partecipazioni in società attive nel settore delle stablecoin come Visa, Circle, Mastercard e PayPal, insieme a ETF crypto di Grayscale, iShares e Bitwise.
La società ha evidenziato gli sviluppi normativi negli Stati Uniti e nell’Unione Europea, osservando che “il GENIUS Act negli Stati Uniti e il MiCA in Europa stanno posizionando le stablecoin come la spina dorsale conforme della finanza digitale”.
Nel frattempo, il fondo dedicato alla tokenizzazione include esposizioni verso BlackRock, JPMorgan, Figure Technology Solutions, Citigroup e Nasdaq, tutte realtà che negli ultimi anni hanno avviato iniziative di tokenizzazione nel tentativo di cogliere opportunità di digitalizzazione dei servizi finanziari tradizionali.
Gli ETF su crypto e blockchain hanno invaso il mercato nel 2025 dopo la decisione della Securities and Exchange Commission statunitense, presieduta da Paul Atkins, di allentare i requisiti per gli ETF crypto.

