La recente ascesa dei token non fungibili fa emergere preoccupazioni in merito alla possibilità di riciclaggio di denaro ed evasione fiscale tramite questo settore.
Mr. Whale, crypto-investitore noto per il suo approccio spesso ribassista, ha attirato l'attenzione sul lato più oscuro del fiorente mondo degli NFT. In un suo recente post su Medium, ha attribuito la popolarità e la notorietà degli NFT alla loro capacità di permettere il riciclaggio di denaro e l'evasione fiscale per i più abbienti:
"Dietro la facciata di un gruppo di ricchi tizi annoiati che acquistano opere d'arte digitali a prezzi follemente alti si cela un sinistro e contorto schema di riciclaggio di denaro per le élite ultra-ricche, per far sembrare legali i loro profitti illeciti".
Poiché l'arte è soggettiva, gli NFT spesso non devono affrontare il controllo di legislatori e regolatori. Questo aspetto dell'arte è una delle ragioni principali per cui è stata usata per secoli come veicolo di flussi finanziari illeciti.
L'aspetto del riciclaggio di denaro è abbastanza semplice secondo Mr. Whale. L'acquisto di NFT utilizzando fondi ottenuti illegalmente è un modo semplice per spostare denaro, sostenendo che i fondi sono stati utilizzati per un acquisto d'arte legittimo ed evitando così persino le tasse. Tale dinamica è stata dimostrata all'inizio di quest'anno da Isaiah McCall, ex giornalista di USA Today, dove ha spiegato il processo:
“Se hai 1 milione di dollari in denaro illegale, puoi spendere tale somma per un NFT. Puoi farlo da solo o utilizzare un account di terze parti attendibile. Poi rivendi la spazzatura per niente e incassi i profitti”.
Cat Graffam, membro aggiunto della facoltà nel dipartimento di arte e design della Lasell University del Massachusetts, ha detto a Mr. Whale che gli NFT vengono utilizzati per riciclare denaro in modalità molti simili già condotte con l'arte fisica. Ha aggiunto che gli NFT offrono alcuni vantaggi:
"Potrebbe essere ancora più facile spostare fondi sporchi in giro perché è legato a una valuta decentralizzata e al fatto che non ci sono opere d'arte fisiche da trasportare o conservare in depositi di paradisi fiscali off-shore".
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Per questi motivi, è probabile che la scena degli NFT attiri l'attenzione dei regolatori e delle autorità fiscali. Mr. Whale ha dichiarato di non avere dubbi sul fatto che i governi finiranno per reprimere questa tendenza, aggiungendo che "esistono exchange di NFT non soggetti ai regolamenti KYC/AML: questo cambierà sicuramente in futuro".