Il piano dell’amministrazione Biden entrante, che intende inondare l’economia statunitense con bilioni di dollari, potrebbe innescare il prossimo rialzo nel bull market di Bitcoin (BTC), mentre sempre più investitori cercano rifugio dal dollaro statunitense.
Axios, una testata giornalistica di Arlington, ha segnalato giovedì che Joe Biden ha chiesto al Congresso di distribuire ai cittadini statunitensi pagamenti di sussidio da 2.000$ per aiutare a contrastare la devastazione economica dovuta alla pandemia di COVID-19. Inoltre, il presidente entrante ha proposto un pacchetto relativo a tasse e infrastruttura da 3.000 miliardi di dollari nell’ambito del suo programma “Build Back Better.”
Biden ha ribadito la sua richiesta di un’assistenza diretta ai cittadini in seguito al deludente rapporto sull’occupazione di venerdì, che ha rivelato la perdita di 140.000 posti di lavoro a dicembre:
“Le ricerche economiche confermano che in condizioni come la crisi di oggi, soprattutto con tassi d’interesse così bassi, un’azione immediata – anche con finanziamento del deficit – aiuterà l’economia.”
Prendendo il 2020 come riferimento, la nuova ondata di stimolo potrebbe costituire un altro catalizzatore per Bitcoin, con nuovi fondi in arrivo nel mercato riflessi nei prezzi degli asset.
Anche Donald Trump, un Repubblicano, è ricorso a stimoli economici. Sotto la sua guida, a marzo gli Stati Uniti hanno approvato uno storico pacchetto di stimolo da 2.000 miliardi di dollari. Inoltre, Trump ha firmato lo scorso mese un provvedimento da 900 miliardi di dollari, aprendo la strada ad assegni di sussidio da 600$.
Le politiche inflazionistiche del governo federale coincidono con interventi da record da parte della Federal Reserve, che nel 2020 ha dispiegato bilioni di dollari per contrastare una crisi di liquidità e mantenere i tassi d’interesse sotto controllo.
Anche se queste misure hanno fornito un forte supporto agli asset di rischio, categoria che in passato includeva Bitcoin, la teoria emergente su BTC vede la criptovaluta svolgere il ruolo di copertura contro l’inflazione.
Questo fenomeno non è solo confermato dalle prestazioni storiche di Bitcoin negli ultimi 11 anni, ma anche dalla nuova ondata di denaro istituzionale che sta entrando nel mercato. Le istituzioni stanno comprando Bitcoin con un obiettivo preciso, e un giorno potrebbero diventare i “mega HODLer” del settore.
La narrativa di Bitcoin come oro digitale è stata uno dei principali catalizzatori alla base dell’avvicinamento delle istituzioni al crypto asset. Ha aiutato a sostenere il rally del 300% di Bitcoin nel 2020, raddoppiandone il prezzo nelle ultime tre settimane. Nel 2021, questo trend potrebbe intensificarsi mentre il potere d’acquisto del dollaro continua a erodersi.
Persino JPMorgan Chase ha riconosciuto che Bitcoin sta rubando parte della quota di mercato dell’oro, il bene rifugio tradizionale. Venerdì un Bitcoin valeva più di 22 once d’oro, un nuovo massimo storico.
