I regolatori finanziari hanno dato il via libera al primo exchange-traded fund (ETF) Bitcoin (BTC) australiano, con l'inizio delle negoziazioni previsto per il 27 aprile. L'Australian Financial Review riporta che potrebbe registrare fino a 1 miliardo di dollari di afflussi.
Un ETF è un fondo regolamentato scambiato in borsa, che permette agli investitori di beneficiare del prezzo di Bitcoin senza necessità di possedere direttamente le monete.
Cosmos Asset Management ha battuto i concorrenti locali VanEck, BetaShares e EFT Securities, aggiudicandosi la prima emissione di un ETF Bitcoin in Australia. Secondo il Sydney Morning Herald, le aziende in gara tentavano di chiudere le approvazioni normative almeno da marzo.
Il Cosmos Asset Management Bitcoin ETF sarà quotato su CBOE Australia, con l'approvazione dell'Australia Securities Exchange (ASX) Clear capital markets clearinghouse. Secondo un articolo pubblicato ieri da AFR, l'approvazione è stata riportata a seguito dell'ottenimento del minimo di quattro partecipanti al mercato per sostenere i requisiti di margine del 42% necessari per coprire il rischio da parte di Cosmos.
Il Cosmos Bitcoin ETF offre un'esposizione indiretta agli investimenti in Bitcoin spot attraverso il Canadian Purpose Bitcoin ETF.
Kurt Grumelart, trader della società di gestione patrimoniale australiana Zerocap, ha definito l'approvazione dell'ETF "entusiasmante", commentando che "convalida un'ulteriore adozione istituzionale" dopo il lancio da record del fondo Betashares CRYP che investe in azioni degli Stati Uniti con esposizione sulle criptovalute. Al lancio di novembre 2021, il fondo ha sgilato 10 milioni di dollari di afflussi netti nei primi dieci minuti di operatività.
Grumelart si aspetta che il nuovo ETF Bitcoin sigli un successo simile:
"L'evento segna un grande passo avanti per l'Australia e l'accettazione mainstream dell'industria delle crypto nel suo complesso".
Grumelart prevede che un lancio di successo porterà ad un afflusso di ulteriori player. "Se i mercati d'oltremare fossero un'indicazione, è probabile che un lancio di successo porterà a una serie di annunci di fondi basati su criptovalute, al di fuori di Bitcoin", ha riferito.
Questo sarà il secondo ETF legato alle criptovalute di Cosmos dall'anno scorso, quando l'azienda ha emesso il suo Global Digital Miners Access ETF.
Nell'ultimo anno i regolatori australiani hanno lavorato per definire regole chiare per l'industria delle criptovalute. L'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) richiede maggiore autorità sull'industria, ma il senatore Andrew Bragg crede che sia inappropriato, almeno fino a quando la criptovaluta non sarà riconosciuta come un'asset finanziario secondo la legge australiana.
Secondo Grumelart, chiarire la normativa aiuterà lo sviluppo dell'industria.
"Con l'uscita delle nuove regolamentazioni ASIC per le criptovalute, ci aspettiamo una maggiore chiarezza per i depositari e i fornitori di servizi locali, aprendo questa strada entro il prossimo anno".