L'autorità di regolamentazione dei valori mobiliari australiana ha finalizzato alcune esenzioni che renderanno più facile per le aziende distribuire stablecoin e token wrapped.

Martedì l'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) ha annunciato le nuove misure, volte a promuovere l'innovazione e la crescita nei settori delle risorse digitali e dei pagamenti.

Ha dichiarato che avrebbe “concesso un'esenzione di classe” agli intermediari impegnati nella distribuzione secondaria di determinate stablecoin e token wrapped.

Ciò significa che le aziende non avranno più bisogno di licenze separate, e spesso costose, per agire come intermediari in questi mercati, e potranno ora utilizzare “conti omnibus” con una corretta tenuta dei registri.

Le nuove esenzioni estendono la precedente esenzione per le stablecoin, eliminando l'obbligo per gli intermediari di detenere licenze separate dell'Australian Financial Services (AFS) quando forniscono servizi relativi alle stablecoin o ai token wrapped.

Creare condizioni di parità per emittenti stablecoin

L'autorità di regolamentazione ha affermato che queste strutture omnibus sono ampiamente utilizzate nel settore, offrendo efficienza in termini di velocità e costi di transazione e aiutando alcune entità a gestire il rischio e la sicurezza informatica.

“L'annuncio dell'ASIC contribuisce a livellare il campo di gioco per l'innovazione delle stablecoin in Australia”, ha affermato Drew Bradford, CEO dell'emittente australiano di stablecoin Macropod.

“Fornendo sia ai nuovi operatori che a quelli già affermati un quadro normativo più chiaro e flessibile, in particolare per quanto riguarda i requisiti di riserva e di gestione patrimoniale, si eliminano gli attriti e si dà al settore la fiducia necessaria per crescere”, ha continuato.

I vecchi requisiti di licenza erano costosi e creavano problemi di conformità, in particolare per un settore in attesa di riforme più ampie in materia di asset digitali.

“Questo tipo di chiarezza misurata è essenziale per scalare i casi d'uso nel mondo reale, i pagamenti, la gestione della tesoreria, i flussi transfrontalieri e il regolamento on-chain”, ha aggiunto Bradford.

"Ciò indica che l'Australia intende essere competitiva a livello globale, pur mantenendo le misure di protezione normative che le istituzioni e i consumatori si aspettano."

Anche Angela Ang, responsabile delle politiche e delle partnership strategiche presso TRM Labs, ha accolto con favore tale sviluppo, affermando: “Le cose stanno migliorando per l'Australia e non vediamo l'ora che la regolamentazione degli asset digitali si concretizzi ulteriormente nel prossimo anno, apportando maggiore chiarezza al settore e stimolando la crescita e l'innovazione”.

Crescita globale delle stablecoin in forte aumento

Secondo RWA.xyz, la capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin ha raggiunto il livello record di poco superiore ai 300 miliardi di dollari.

Da inizio anno è cresciuta del 48% e Tether rimane l'emittente dominante con una quota di mercato del 63%.

I mercati delle stablecoin hanno registrato un'impennata nel 2025 e Tether continua a dominare. Fonte: RWA.xyz