A seguito di un proof-of-concept condotto con successo dalla piattaforma di investimento di asset digitali Zerocap, le società quotate sull'Australian Securities Exchange (ASX) potrebbero essere in grado di negoziare obbligazioni, azioni, fondi o crediti di carbonio tokenizzati.
Lunedì scorso, Zerocap, piattaforma di investimento di asset digitali con sede a Melbourne, ha dichiarato a Cointelegraph di aver utilizzato con successo Synfini per collegare la propria infrastruttura di custodia alla piattaforma nell'ambito di un programma di test, consentendo la negoziazione e la compensazione di asset tokenizzati basati su Ethereum.
Il test fa parte del progetto di settlement Synfini, basato sulla tecnologia DLT (distributed ledger technology) di ASX, lanciato a novembre. La piattaforma offre ai clienti l'accesso all'infrastruttura DLT di ASX, all'hosting dei dati e ai servizi di ledger, consentendo loro di sviluppare applicazioni blockchain su di essa.
Il cofondatore e CEO di Zerocap, Ryan McCall, ha recentemente dichiarato che il lancio è avvenuto l'anno scorso, "suscitando molto interesse" in ambito istituzionale, in particolare dalle società che esplorano modalità per tokenizzare e scambiare obbligazioni, fondi o crediti di carbonio:
"Al di là di Bitcoin, Ethereum e altri asset crypto, la tokenizzazione di obbligazioni, azioni, proprietà, crediti di carbonio, private equity e tutto ciò che è essenzialmente illiquido, c'è una forte value proposition in gioco, che possiamo essenzialmente tokenizzare e collegarlo all'ecosistema ASX".
McCall ha sottolineato che le società che si occupano di mercati particolarmente "opachi e di difficile accesso", come le obbligazioni e i crediti di carbonio, sono alla ricerca di modalità per ridurre in modo efficiente i costi, risparmiare tempo sull'emissione e proporre un accesso più ampio agli investimenti attraverso offerte tokenizzate.
Alla domanda se ASX sarebbe in grado di offrire il trading di criptovalute tramite Synfini, McCall ha risposto di sì, ma di non aver ricevuto alcuna domanda in tal senso, dato che ASX e altri si concentrano principalmente sulla tokenizzazione di asset tradizionali e del mondo reale.
Vale la pena sottolineare, tuttavia, che Synfini è un'iniziativa distinta dalla sostituzione del sistema CHESS basato su blockchain di ASX che, dopo anni di problemi tecnici, deve ancora essere implementato.
McCall ha poi suggerito che nel prossimo futuro Zerocap potrebbe voler lanciare ufficialmente i servizi di asset tokenization e trading tramite Synfini per le istituzioni, avendo appena superato le fasi necessarie per l'approvazione legale.
"Da allora abbiamo affrontato il processo di certificazione per entrare nell'ambiente di produzione, che come potete immaginare, per qualsiasi tipo di software aziendale, in particolare per un exchange, è un processo piuttosto rigoroso. Abbiamo quindi appena ottenuto la certificazione di produzione. Siamo pronti a distribuirlo", ha dichiarato.
McCall ha anche sottolineato che, essendo ASX affidabile per ospitare le negoziazioni di asset digitali, questa scelta potrebbe attenuare le preoccupazioni delle istituzioni sul rischio di controparte relativo al settore delle criptovalute.
Quest'anno, tali rischi sono stati prevalenti: diverse importanti società di criptovalute hanno riscontrato problemi di liquidità o sono fallite, come Celsius, Voyager Digital e Three Arrows Capital:
"Il rischio di controparte, in particolare il rischio di credito, credo sia il più grande argomento di discussione nel settore crypto in questo momento, considerando il disastro di 3AC. E credo che questo dimostri il caso d'uso di ASX".
"Pensando all'ecosistema, alla protezione degli investitori e a tutto ciò che offre, c'è sicuramente bisogno di qualcosa di simile negli asset digitali", ha aggiunto.
Il CEO di Zerocap ha anche suggerito che Synfini sarà probabilmente utilizzato da un'ampia gamma di società in quanto facile da usare, rimuovendo diverse variabili aziendali.
"Se un depositario, un gestore di fondi o uno sviluppatore di applicazioni vuole sviluppare un'applicazione blockchain, può farlo su questa piattaforma Synfini senza doversi preoccupare di gestire l'infrastruttura, il che è molto interessante", ha dichiarato.
A fine giugno, Zerocap ha recentemente partecipato ad una transazione di crediti di carbonio tokenizzati, fornendo servizi di market-making e liquidità per uno scambio tra il principale family office australiano Victor Smorgon Group e BetaCarbon, una piattaforma di trading di carbonio basata su blockchain.
L'operazione è stata facilitata anche da A$DC, una stablecoin interamente collateralizzata in AUD sviluppata dalla "big four bank" australiana ANZ.