L'operatore borsistico australiano ha abbandonato i piani di aggiornamento della propria piattaforma software che contemplavano l'integrazione della tecnologia blockchain, marcando un significativo rifiuto del concetto, precedentemente acclamato, che ha conquistato la ribalta insieme all'ascesa delle criptovalute.
L'Australian Securities Exchange (ASX) ha causato frustrazione tra i partecipanti al mercato quando, a novembre 2022, ha deciso di "mettere in pausa" la riorganizzazione del suo software completo di negoziazione, settlement e clearing basato su un sistema informatico decentralizzato. Una revisione esterna ha concluso che, dopo sette anni di sviluppo, era necessaria una significativa rielaborazione.
Dopo la sosta iniziale, l'azienda ha dichiarato di star esplorando alternative per un nuovo tentativo di ricostruzione del suo software trentennale. Tuttavia, durante un incontro con i partecipanti il 17 maggio, è stato riferito che l'azienda abbia dichiarato di non voler incorporare la blockchain o qualsiasi altra tecnologia di registro distribuito (DLT) correlata.
Alla domanda sull'approccio per il prossimo tentativo, il direttore del progetto Tim Whiteley ha dichiarato durante l'incontro che, sebbene la borsa stia esplorando tutte le opzioni, probabilmente dovrà utilizzare una tecnologia più convenzionale per ottenere i risultati commerciali desiderati.
La dichiarazione indica la conclusione di un progetto che avrebbe dovuto rappresentare uno degli esempi più significativi di un concetto volto a velocizzare le transazioni online attraverso un'elaborazione sicura in più sedi.
L'ASX era pronta a diventare la prima borsa valori al mondo ad adottare la tecnologia blockchain nella gestione dei suoi servizi principali, in collaborazione con il contractor Digital Asset, con sede a New York, che forniva la tecnologia. ASX ha acquistato una piccola partecipazione in Digital Asset dopo averla ingaggiata per ricreare il proprio software nel 2016.
Durante l'incontro, Whiteley ha informato i partecipanti che ASX sta procedendo verso la finalizzazione di una nuova strategia entro la fine dell'anno. Ha ricordato che la società ha inviato una richiesta di informazioni ai potenziali provider di software e ha emesso una richiesta di proposta alle parti interessate per ottenere un feedback più completo.
L'ASX ha ricevuto un feedback dagli operatori di mercato che hanno espresso la loro preferenza per un approccio meno rischioso, evitando una transizione improvvisa al nuovo software in un'unica data. Whiteley ha riconosciuto che questo feedback è stato preso in considerazione nel processo di pianificazione dell'implementazione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo