Adam White, presidente e fondatore esecutivo della società di asset digitali Bakkt, lascerà a breve l'azienda dopo tre anni di servizio.

In un post pubblicato giovedì su Twitter, White ha confermato che la prossima settimana segnerà le sue dimissioni da Bakkt, dove ha operato in qualità di direttore operativo e presidente. White è entrato in Bakkt dopo aver lasciato Coinbase nel 2018, dove operava come vicepresidente e direttore generale. Il presidente di Bakkt non ha rivelato quale sarà la sua prossima mossa, o se continuerà a lavorare nel settore crypto.

"Dopo più di tre anni in Bakkt, la prossima settimana sarà l'ultima.

Ho amato lavorare all'intersezione tra crypto e mercati ed, è bello vedere l'industria trovare un equilibrio tra innovazione e regolamentazione. C'è ancora molto lavoro da fare, ma non sono mai stato così ottimista sul futuro."

Introdotto nel 2018 dall'Intercontinental Exchange, o ICE, Bakkt ha avuto un lancio più lento di quanto molti nello spazio si aspettassero. La piattaforma inizialmente mirava all'adozione istituzionale delle criptovalute per poi dedicarsi alle app focalizzate sulla vendita retail e ai contratti futures istituzionali su Bitcoin (BTC). Inoltre, la leadership dell'azienda è cambiata regolarmente: alla posizione di CEO abbiamo infatti visto il veterano di PayPal Mike Blandina, l'ex senatore degli Stati Uniti Kelly Loeffler e il dirigente ICE David Clifton.

A ottobre, Bakkt è stata quotata in borsa tramite una fusione tramite una special purpose acquisition company, VPC Impact Acquisition Holdings. Al lancio le azioni sono state scambiate sulla Borsa di New York sotto il ticker BKKT per 9,45 dollari, registrando quello stesso mese un rialzo fino a più di 30 dollari. Al momento della pubblicazione, le azioni di BKKT sono scambiate a 9,06 dollari.