Un gruppo di banche sta valutando il lancio di una stablecoin incentrata su alcune delle principali valute fiat mondiali, tra cui il dollaro statunitense, l'euro e lo yen giapponese.
Secondo una dichiarazione rilasciata venerdì da BNP Paribas, banche quali Bank of America, Goldman Sachs, Deutsche Bank e Citi hanno affermato di aver avviato un progetto per valutare l'emissione di una moneta digitale con riserva 1:1 che fornisca un asset di pagamento stabile disponibile su blockchain pubbliche, collegata alle valute dei paesi del Gruppo dei Sette (G7): Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Giappone.
“L'obiettivo dell'iniziativa è quello di valutare se una nuova offerta a livello di settore possa portare i vantaggi degli asset digitali e migliorare la concorrenza sul mercato, garantendo al contempo la piena conformità ai requisiti normativi e alle migliori pratiche di gestione del rischio”, hanno affermato le banche.
La dichiarazione non ha suggerito una tempistica per il progetto, che probabilmente dovrà affrontare la concorrenza di USDt (USDT) di Tether, la stablecoin più grande per capitalizzazione di mercato.
Nel caso delle banche statunitensi, i loro sforzi sarebbero probabilmente facilitati dalla recente approvazione del GENIUS Act, una legge volta a regolamentare le stablecoin di pagamento, firmata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel mese di luglio. Sebbene sia già entrata in vigore, la legge GENIUS non dovrebbe avere effetto prima di altri 15 mesi, ovvero 120 giorni dopo la finalizzazione delle norme relative alla legge da parte del Tesoro degli Stati Uniti e della Federal Reserve.
Preoccupazioni e ricadute del GENIUS Act
Sebbene i sostenitori delle crypto abbiano ampiamente elogiato l'approvazione della legge statunitense sulle stablecoin, molte banche hanno chiesto ai legislatori e ai regolatori di colmare le lacune presenti nella legge che consentirebbero l'emissione di stablecoin fruttifere, sostenendo che queste minaccerebbero la stabilità finanziaria.
Il co-fondatore e managing partner di Multicoin Capital, Tushar Jain, ha dichiarato sabato che si aspetta un trasferimento dei depositi bancari verso le stablecoin a rendimento più elevato a seguito della nuova legge, rendendo le aziende tecnologiche più competitive rispetto alle istituzioni finanziarie. Tuttavia, il Chief Strategy Officer di Circle, Dante Disparte, ha suggerito che il testo della legge garantisce che le aziende tecnologiche e le banche non dominino il mercato delle stablecoin.
Oltre a USDT di Tether, con una capitalizzazione di mercato di oltre 178 miliardi di dollari al momento della stesura di questo articolo, tra le stablecoin più importanti figurano USDC (USDC), Dai (DAI), Ethena USDe (USDE), PayPal USD (PYUSD) e USD1, la moneta lanciata dalla società crypto World Liberty Financial, sostenuta dalla famiglia Trump.