Mentre gli effetti della crisi di FTX continuano ad influenzare negativamente i mercati, il crypto exchange Binance è impegnato nella creazione di un fondo destinato ad aiutare progetti potenzialmente profittevoli che malgrado ciò risentono di problemi di liquidità. 

In un tweet Changpeng Zhao, amministratore delegato di Binance, ha dichiarato che il fondo mira a ridurre gli effetti negativi del crollo di FTX, supportando i progetti che il CEO dell'exchange descrive come "forti, ma in crisi di liquidità".

Sebbene Zhao non abbia fornito tutte le informazioni sui progetti idonei, ha riferito ai team che ritengono di rientrare nei criteri di contattare Binance Labs, la branca di venture capital della piattaforma. Inoltre, ha invitato altri operatori del settore interessati a co-investire a mettersi in contatto. "Le criptovalute non scompariranno. Siamo ancora qui. Ricostruiremo", riferisce Zhao.

Apparentemente confuso dall'annuncio, un membro della crypto community ha risposto al post di Zhao, domandando se FTX si sarebbe qualificato. Il CEO di Binance ha sottolineato che il fondo non è per FTX, ma per altri progetti dell'ecosistema crypto, aggiungendo che "i bugiardi o le frodi non verranno mai considerati".

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Mentre i mercati delle criptovalute continuano a subire turbolenze, un noto crypto scettico ha iniziato ad accusare i miliardari del settore di essere la causa del rallentamento degli sviluppi nella regolamentazione del settore. Brad Sherman, rappresentante degli Stati Uniti, ha affermato che gli sforzi dei "crypto miliardari" nel fare lobbying e nel contribuire alle campagne elettorali abbiano ostacolato una opportuna legislazione.

Nel frattempo, come riportato precedentemente da Cointelegraph, l'ex amministratore delegato di FTX Sam Bankman-Fried, tre ex dirigenti di FTX e Caroline Ellison, amministratore delegato di Alameda Research, stanno cercando un modo per fuggire a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (EAU). Tuttavia, sebbene il piano presupponga che gli Emirati Arabi Uniti non abbiano un trattato di estradizione con gli Stati Uniti, entrambe le nazioni hanno firmato un trattato di assistenza reciproca per collaborare.