I popolari stock token di Binance, un prodotto relativamente recente, sono stati sospesi dalla piattaforma. In un comunicato pubblicato venerdì, l’exchange ha annunciato che “con effetto immediato” gli stock token non sono più disponibili per l’acquisto su Binance.com. Alle 21:55 del 14 ottobre 2021, l’exchange non supporterà più gli stock token completamente.

I possessori esistenti di stock token avranno 90 giorni di tempo per adeguarsi:

“Gli utenti che attualmente possiedono stock token potranno venderli o conservarli nei prossimi 90 giorni. Dopo le 21:55 del 14-10-2021, gli utenti non potranno più vendere o chiudere le proprie posizioni manualmente. Alle 15:30 del 15-10-2021, tutte le posizioni in stock token su Binance.com verranno chiuse.”

Seppure non confermato al momento della stesura, Walter Bloomberg ha affermato in un tweet che:

“La SFC di Hong Kong dichiara che nessuna entità nel gruppo Binance è autorizzata o registrata per offrire ‘attività regolamentate’ a Hong Kong.”

Se così fosse, lo sviluppo confermerebbe che la crescente pressione normativa sulla più grande piattaforma crypto al mondo continua a colpire duramente le sue operazioni.

A fine aprile, sono emersi i primi report secondo cui i regolatori europei e inglesi stavano esaminando l’offerta di stock token di Binance, che rappresentano frazioni di azioni ordinarie di società come Tesla e Coinbase, per una potenziale non conformità con le norme sulle security. Pur non commentando inizialmente su Binance in particolare, in quel periodo la Federal Financial Supervisory Authority (BaFin) tedesca ha dichiarato:

“Fondamentalmente, si applica quanto segue: se i token sono trasferibili, possono essere scambiati su un crypto exchange e conferiscono diritti economici come dividendi o regolamenti per contanti, rappresentano security e sono soggetti all’obbligo di pubblicare un prospetto.”

Poco più tardi, la BaFin ha menzionato esplicitamente Binance, sottolineando la mancata pubblicazione di prospetti per gli stock token.

La primavera e l’estate del 2021 sono state difficili per Binance sul fronte normativo. Diversi paesi hanno preso provvedimenti contro la piattaforma o stanno indagando sulle sue operazioni da varie prospettive di conformità.

Nel Regno Unito, a giugno la Financial Conduct Authority ha ordinato all’exchange di sospendere tutte le “attività regolamentate” nel paese. Nello stesso mese, la Financial Services Agency giapponese ha accusato Binance di operare nel paese senza una registrazione adeguata, e nuove misure contro gli exchange di criptovalute nella provincia canadese dell’Ontario hanno spinto l’exchange a cessare tutte le sue attività nella giurisdizione.