Pare che i principali market maker dell'exchange di criptovalute Binance fossero da tempo a conoscenza del potenziale accordo da 4,3 miliardi di dollari con le autorità degli Stati Uniti.

Secondo un report di Bloomberg del 1° dicembre, durante un'esclusiva cena tenutasi a settembre a Singapore, i più grandi trader di Binance sarebbero stati informati di un accordo provvisorio tra l'exchange di criptovalute e i regolatori statunitensi, circa due mesi prima che i dettagli fossero resi pubblici. Alcuni dirigenti di Binance avrebbero inoltre sottolineato che l'azienda avrebbe potuto pagare la sanzione senza troppi problemi e così rimanere in attività.

L'allora CEO di Binance, Changpeng "CZ" Zhao, non era presente all'evento. Vi era invece Richard Teng, che ha preso il posto di Zhao dopo l'accordo. Un portavoce di Binance ha dichiarato che la rappresentazione dell'evento riportata da Bloomberg fosse imprecisa, senza tuttavia specificare quali fossero gli aspetti errati dell'articolo.

Secondo i post di Richard Teng su X (ex Twitter) di settembre, l'allora Tesponsabile dei Mercati Regionali era a Singapore per la conferenza Token2049, il Milken Institute Asia Summit, il Gran Premio di Singapore di Formula 1 e "un sacco di eventi collaterali". 

Ai sensi dell'accordo con le autorità statunitensi, Binance dovrà pagare una sanzione di 4,3 miliardi di dollari. Inoltre, CZ dovrà personalmente pagare 150 milioni di dollari alla Commodity Futures Trading Commission.

Sebbene l'accordo risolva molti dei problemi legali di Binance negli Stati Uniti, a giugno Binance.US (divisione statunitense dell'exchange) e Zhao dovranno affrontare una causa intentata dalla Securities and Exchange Commission. Un gruppo di investitori ha anche intentato una causa contro la star del calcio Cristiano Ronaldo per il suo ruolo nella promozione dei token non fungibili (NFT) di Binance, definiti dei titoli non registrati.