Nelle ultime settimane i costi delle commissioni su Bitcoin ed Ethereum sono diminuiti rispettivamente dell'81% e del 71%, mentre il più ampio mercato delle criptovalute continua la propria discesa dai recenti massimi storici.

Il costo medio dell'utilizzo della blockchain di Ethereum è sceso da 69.92$ per transazione in data 12 maggio ad "appena" 20,06$ il 16 maggio, stando ai dati di BitInfoCharts. Nello stesso periodo il prezzo spot di Ether (ETH) è impennato e poi crollato, passando rapidamente da un picco di 4.358$ fino agli attuali 3.500$. 

Prima della bull run del 2021, una commissione media pari a 20$ sarebbe stata considerata assurdamente costosa: soltanto lo scorso anno, il prezzo medio era inferiore ai 10 centesimi di dollaro! Il rapido aumento dei costi per l'utilizzo di Ethereum è principalmente dovuto alla popolarità delle applicazioni DeFi, tanto che attualmente queste rappresentano quattro dei primi cinque consumatori di gas sul network.

Il numero di utenti giornalieri su Ethereum è aumentato di quattro volte rispetto a inizio anno, passando in pochi mesi da 400.000 a 1,6 milioni. Inoltre, tale cifra non tiene conto delle transazioni che avvengono sui protocolli Layer-2.

Un trend simile può essere osservato in Bitcoin, il cui prezzo delle commissioni è diminuito dell'81% da metà aprile, ovvero quando il prezzo di un singolo BTC era di quasi 65.000$. Il costo medio di una transazione era di 62,77$, superiore persino al picco di 55$ raggiunto durante la bull run di fine 2017.

Ma da aprile il prezzo di Bitcoin è notevolmente diminuito e attualmente oscilla attorno ai 45.000$. Anche la dominance di BTC, un parametro che misura in che percentuale il market cap complessivo è rappresentato da Bitcoin, è sceso sotto il 40% per la prima volta da quasi tre anni. A dicembre dello scorso anno, si trovava sopra il 70%.

Sebbene sia generalmente indicativo di un mercato delle altcoin in espansione, questo dato può essere fuorviante a causa delle oscillazioni del market cap in vari momenti. Ad esempio nel 2017 la dominance di Bitcoin era del 90% ma la capitalizzazione complessiva di 2 miliardi di dollari, appena lo 0,1% rispetto ad adesso.