Nella settimana di contrattazioni conclusasi il 21 marzo, i fondi negoziati in borsa (ETF) su Bitcoin hanno terminato una sequenza di cinque settimane di deflussi netti.
Stando ai dati forniti da SoSoValue, gli ETF su Bitcoin (BTC) hanno registrato un afflusso netto di 744,4 milioni di dollari, il più elevato in otto settimane, estendendo la serie di afflussi giornalieri a sei giorni consecutivi.

Tornano a crescere i flussi netti sugli ETF Bitcoin spot statunitensi. Fonte: SoSoValue

Cinque fondi hanno contribuito agli afflussi, la maggior parte dei quali provenienti da iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, che registra 537,5 milioni di dollari. Segue Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity con 136,5 milioni di dollari.
I rinnovati afflussi si verificano al termine di un periodo ribassista sia per il mercato delle criptovalute che per l'economia globale in generale, caratterizzato dalle crescenti preoccupazioni per l'escalation delle tensioni commerciali e l'aumento dei timori di recessione.

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A inizio anno, gli ETF su Bitcoin hanno registrato i maggiori afflussi netti del 2025: 1,96 miliardi di dollari nella settimana conclusasi il 17 gennaio e 1,76 miliardi di dollari la settimana successiva. Il 20 gennaio, giorno dell'insediamento del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Bitcoin (BTC) ha raggiunto il massimo storico di 109.000 dollari.
In seguito l'asset è precipitato nell'intervallo dei 78.000 dollari nell'ambito di una più ampia correzione di mercato. Con gli ultimi afflussi – i più consistenti da gennaio – al momento della stesura il prezzo è rimbalzato a 87.343 dollari, come riferisce CoinGecko.

Bitcoin relega Ethereum in territorio negativo

Lo stesso non può dirsi per gli ETF su Ether (ETH), che prolungano la sequenza di deflussi netti a quattro settimane.

Prosegue il crollo dei flussi netti degli ETF su Ethereum. Fonte: SoSoValue

Durante la settimana conclusasi il 21 marzo, i fondi Ethereum hanno registrato un deflusso netto di 102,9 milioni, di cui 74 milioni di dollari riconducibili all'ETF iShares Ethereum Trust (ETHA) di BlackRock.
Al momento della stesura, Ether (ETH) è scambiato a 2.090 dollari, in rialzo rispetto al livello inferiore a 2.000 dollari, sotto il quale era sceso per la prima volta da oltre un anno.
Tuttavia, le istituzioni continuano ad approfondire la loro esposizione a Ethereum.
Il fondo BUIDL di BlackRock – che investe principalmente in real-world asset (RWA) tokenizzati – detiene ora un valore record di 1,15 miliardi di dollari in Ether, rispetto ai 990 milioni di dollari di una settimana prima, secondo Token Terminal. La recente acquisizione di ETH testimonia la crescente volontà del più grande gestore patrimoniale del mondo di puntare sul ruolo di Ethereum come infrastruttura leader per la tokenizzazione di asset reali.

Migliora il sentiment di mercato, ma gli investitori restano prudenti

Rispetto alla settimana scorsa, il sentiment di mercato è nettamente migliorato: il Crypto Fear & Greed Index è infatti salito al 45% dal 32% della scorsa settimana.

Tuttavia, la società di investimento QCP Capital, con sede a Singapore, raccomanda cautela circa la probabilità di un breakout duraturo.
“Le prossime escalation dei dazi, previste per il 2 aprile, potrebbero mettere nuovamente sotto pressione gli asset di rischio”, sostiene QCP Capital in un'odierna analisi.

Traduzione a cura di Walter Rizzo