Secondo Kaiko Research, Bitcoin è diventato più suscettibile alla volatilità del fine settimana dopo il lancio degli exchange-traded fund Bitcoin spot (ETF) negli Stati Uniti.
In un report del 12 Agosto, gli analisti di Kaiko hanno rilevato che la liquidità di Bitcoin si è concentrata maggiormente nei giorni feriali, in particolare nei mercati BTC/dollaro USA.
La società ha osservato che dal 2021 la volatilità del trading nei fine settimana è generalmente diminuita e in passato ha riferito che i volumi di trading del Bitcoin nei fine settimana sono diminuiti con l'aumento dell'attività istituzionale e degli ETF.
Tuttavia, l'aumento del trading di Bitcoin nei giorni feriali "aumenta il rischio di brusche oscillazioni del prezzo nei fine settimana durante lo stress del mercato", ha scritto Kaiko.
Il 5 Agosto, durante l'ultimo sell-off su larga scala del Bitcoin (BTC), quando è sceso sotto i 50.000 $, Kaiko ha rilevato una "frammentazione della liquidità" nei mercati crypto, che ha portato a discrepanze di prezzo tra gli exchange, in particolare in quelli più piccoli e meno liquidi.
Ha sottolineato che durante il sell-off, Bitcoin si è mosso del 14% tra la chiusura del mercato statunitense di Venerdì 2 Agosto e la riapertura di Lunedì 5 Agosto, "simile ai principali sell-off dal 2020".
"A differenza dei mercati tradizionali, che chiudono nei fine settimana, i mercati crypto operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questo fa sì che i sell-off che iniziano il venerdì peggiorino l'incertezza del fine settimana, amplificando l'impatto sul prezzo".
Nel frattempo, Kaiko ha dichiarato che un ordine di vendita da 100.000 $ in Bitcoin durante il sell-off del 5 Agosto avrebbe prodotto uno slippage di prezzo significativo a seconda dell'exchange e della coppia di trading.
La coppia Bitcoin/yen di Zaif ha registrato uno slippage fino al 5,53%, mentre la coppia BTC/euro di KuCoin ha raggiunto quasi il 5,5%. Nel frattempo, le coppie di stablecoin in dollari USA su BitMEX e Binance.US hanno registrato uno slippage fino al 4% nella giornata.
Gli 11 ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti hanno raccolto 17,3 miliardi di dollari in afflussi netti da Gennaio e attualmente detengono circa il 4,7% dell'offerta di Bitcoin, il che conferisce loro un ragionevole controllo sulla liquidità della criptovaluta.