Il 18 Agosto, il crollo del prezzo di Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) ha portato le due principali criptovalute ai minimi di due mesi, innescando una serie di liquidazioni per migliaia di trader di derivati.
Il bagno di sangue ha portato a liquidare posizioni di copertura per miliardi di dollari e diversi trader hanno perso milioni in un'unica operazione.
Secondo i dati di CoinGlass, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati in totale 176.752 trader. Il 90% di queste liquidazioni ha avuto luogo nelle ultime 12 ore, a dimostrazione di un rapido aumento della volatilità dei prezzi, pochi giorni dopo che BTC ed ETH avevano registrato la volatilità giornaliera più bassa degli ultimi anni.
Tra la marea di trader che hanno perso una parte significativa delle loro posizioni in derivati, due liquidazioni in particolare hanno attirato l'attenzione della cripto community. Durante il crollo del prezzo, un investitore sul contratto ETHBUSD di Binance è stato liquidato a 1.434,37 $ perdendo 55,9211 milioni di dollari, il che la rende la più grande liquidazione della giornata. Un altro trader di Binance sul contratto BTCUSDT ha perso quasi 10 milioni di dollari.
Correlato: Dai massimi storici di 69.000$, attualmente gli speculatori detengono il minor numero di BTC
La liquidazione da un miliardo di dollari è il più grande evento di liquidazione nel settore delle criptovalute degli ultimi otto mesi, a seguito del crollo di FTX, l'ultimo episodio di questo tipo.
La variazione di prezzo nel mercato delle criptovalute è stata attribuita a diversi fattori, tra cui la vendita di Bitcoin da parte di SpaceX e la macroeconomia.
BTC ha mantenuto il livello chiave a 28.000 $ per un paio di mesi, mentre ETH ha conservato il supporto a 1.500 $ prima di cedere il 17 Agosto. La liquidità del mercato cripto si è ridotta e i principali cripto exchanges, come Coinbase, hanno registrato un calo significativo del volume di trading.
Traduzione a cura di Matteo Carrone