DappRadar ha evidenziato un "allarmante crollo" dell'attività degli utenti di token non fungibili di Ordinals Bitcoin, con un crollo dei volumi di scambio di circa il 98% da maggio.
In un rapporto del 17 agosto, DappRadar ha evidenziato come il volume totale delle vendite di Bitcoin Ordinals sia diminuito dai livelli massimi di 452 milioni di dollari di maggio a circa 3 milioni di dollari al 14 agosto.
In linea con questo calo, anche il numero di transazioni è diminuito di circa il 97%, attestandosi a 20.571 nello stesso arco di tempo.

Volume di scambio di Ordinals e numero di vendite. Fonte: DappRadar.

DappRadar lo descrive come uno scenario negativo per il mercato degli Ordinals, sottolineando che sarà necessario più tempo per determinare se si tratta di una "battuta d'arresto temporanea" o di qualcosa che rappresenta un "problema sistemico degli NFT basati su Bitcoin".
"Questo forte calo del volume e del numero di vendite in un periodo così breve è allarmante per gli Ordinals Bitcoin. La diminuzione del numero di vendite sottolinea il calo di entusiasmo o forse di fiducia negli NFT su Bitcoin", ha evidenziato il rapporto, aggiungendo che:

"Mentre le fluttuazioni nel volume delle vendite potrebbero essere attribuite alle dinamiche del mercato, un calo consistente nel numero di transazioni potrebbe indicare problemi più ampi. Suggerisce che un numero minore di trader si stia impegnando con gli Ordinals Bitcoin, il che potrebbe sollevare preoccupazioni sulla sua longevità e rilevanza nel settore NFT".
Il secondo trimestre ha assistito ad un calo significativo del mercato #NFT, sia in termini di volume di scambi che di wallet attivi.
Una delle maggiori vittime sono stati gli Ordinals #Bitcoin, con un calo delle vendite del 97% da maggio.
È la fine degli NFT su Bitcoin?
DappRadar indaga

Il declino giunge dopo un secondo trimestre pieno di entusiasmo per gli Ordinals Bitcoin, che ha visto i volumi di trading e l'attività degli utenti salire alle stelle rispetto al primo trimestre.
DappRadar ha continuato a suggerire che un problema chiave per la sostenibilità degli Ordinals è che la community di Bitcoin sia divisa sul fatto che gli NFT debbano o meno essere presenti sulla rete, aspetto che non è un problema nel caso di Ethereum e di altre blockchain.
"Ci sono voci all'interno della community che considerano Bitcoin principalmente come 'oro digitale', suggerendo che la sua funzione principale debba rimanere quella di riserva di valore. D'altro canto, Ethereum viene spesso definito 'petrolio digitale', a indicare il suo ruolo nell'alimentare l'economia digitale", si legge nel rapporto, che aggiunge:

"I prossimi mesi saranno cruciali per determinare se Bitcoin troverà un punto d'appoggio nel panorama in continua evoluzione degli NFT o se tornerà al suo ruolo primario di riserva di valore".

Secondo i dati di CryptoSlam, la rete Bitcoin è attualmente al settimo posto in termini di volume di vendite di NFT negli ultimi 30 giorni, con 14,6 milioni di dollari generati da 21.989 acquirenti.

Le 10 principali blockchain in termini di volume di vendite NFT a 30 giorni. Fonte: CryptoSlam.