In una newsletter pubblicata ieri, il fondatore di Quantum Economics ha spiegato che il recente rialzo di Bitcoin oltre i 23.000$ (un aumento di circa il 29% in una settimana) non significa necessariamente che il mercato sia “surriscaldato” e destinato a crollare, come avvenuto a dicembre 2017.
“A nostro avviso, questo è solo l’inizio,” ha affermato Greenspan. “Probabilmente non dovremmo utilizzare paragoni con il passato per determinare i possibili incrementi percentuali.”
Proseguendo, ha aggiunto:
“Se la domanda continuerà a crescere e l’offerta a diminuire, c’è una concreta possibilità di giorni con aumenti del 250% o anche di più.”
Greenspan ha evidenziato che “nessuno può prevedere” quando (e se) il trend di Bitcoin (BTC) diventerà ribassista, ma il prezzo potrebbe raggiungere “qualsiasi cifra compresa tra 23.800$ e 1 milione di dollari per moneta.” Inoltre, non ha escluso quanto suggerito da Scott Miner di Guggenheim Partners, secondo cui il crypto asset “dovrebbe valere circa 400.000$.”
“Ora che abbiamo superato il precedente massimo storico, non ci sono livelli rimasti sul grafico che potrebbero indicare il punto in cui il prezzo concluderà la sua scalata,” ha spiegato Greenspan. “Eventualmente, raggiungerà il suo massimo. Su questo non c’è dubbio.”
Altre figure nel settore crypto, come la CEO di Binance US, Catherine Coley, considerano l’attuale bull run di Bitcoin una prova della sua crescita sostenuta:
“Mentre la Fed e altre agenzie governative nel mondo sembrano non curarsi delle conseguenze dell’inflazione sulle valute fiat, continueremo a vedere il consolidamento della tesi per la diversificazione in BTC, e il prezzo supererà livelli tecnici fondamentali.”
Al momento della pubblicazione il prezzo di Bitcoin si trova a 23.060$, dopo un aumento del 9,2% nelle ultime 48 ore.