Le sane correzioni di prezzo sono generalmente una parte ordinaria delle bull run: secondo Alex Mashinsky, CEO di Celsius, non bisognerebbe escludere la possibilità di un crollo fino a 16.000$:
"Ho previsto che nel 2021 e oltre Bitcoin e molte altcoin raggiungeranno nuovi massimi storici. Tuttavia, vedremo diverse correzioni, come quella in corso oggi, che consentiranno a investitori esperti di accumulare questi asset a prezzo scontato."
Dopo aver superato a dicembre 2020 il massimo record toccato nel 2017, l’asset ha continuato a muoversi verso l’alto seguendo una traiettoria parabolica, fino a raggiungere meno di due mesi più tardi un valore due volte più grande!
L’8 gennaio Bitcoin ha sfiorato i 42.000$ prima di iniziare la sua recente correzione, e al momento della stesura si trova intorno ai 33.110$. Dal suo massimo storico in prossimità di 42.000$, fino al suo recente minimo, il prezzo di Bitcoin ha già perso circa il 28%.
Mashinsky ha commentato:
“Credo che il prezzo di Bitcoin crollerà più del 25%. Prima o poi, i ribassisti accumuleranno una pressione sufficiente per tracciare una correzione. Nel complesso, ritengo possibile che Bitcoin precipiti fino a 16.000$ entro la fine del primo trimestre.”
Nelle ultime settimane, il prezzo di Bitcoin è aumentato a velocità incredibili. Anche se spesso i bull market includono diversi pullback, Mashinsky si è detto molto ottimista:
"A prescindere da questo calo e da molti altri a venire, continueremo a dire la stessa cosa che diciamo dal 2017. Non c’è niente di meglio che HODLare i propri BTC e ottenere rendimenti, sono pochissimi gli investimenti che hanno fruttato più di Bitcoin nell’arco di 1,3 e 5 anni.
Questo processo allontanerà le mani deboli e passerà il testimone, con tutti i loro BTC, da speculatori a breve termine a istituzioni e HODLer a lungo termine."
La bull run di Bitcoin si allinea inoltre con una serie di altri fattori economici, tra cui la stampa di moneta e la potenziale inflazione.