Aggiornamento (2 Ottobre, ore 5:40 UTC): Una versione precedente di questo articolo suggeriva che i commenti di Larry Fink su Fox Business riguardo a Bitcoin come copertura dell'inflazione fossero recenti. L'articolo è stato modificato per riportare la data corretta.

Le commodity, tra cui l'oro e il greggio, sono aumentate a causa dello spettro della guerra in Medio Oriente. Tuttavia, Bitcoin si sta muovendo nella direzione opposta, portando a un nuovo dibattito sul fatto se sia un bene rifugio. 

Secondo Goldprice.org, il prezzo dell'oro ha guadagnato l'1,4% nella giornata, raggiungendo i 2.665 $ per oncia il 1° Ottobre, appena al di sotto del suo massimo storico. Nel frattempo, i prezzi del greggio hanno registrato un'impennata del 7%, raggiungendo i 72 $ al barile.

Anche le obbligazioni e il dollaro statunitense sono saliti a seguito dell'importante attacco missilistico dell'Iran che ha colpito siti in Israele nella tarda serata del 1° Ottobre. Secondo quanto riferito, le difese aeree di Israele hanno abbattuto la maggior parte dei 180 missili in arrivo. 

“L'escalation del conflitto in Medio Oriente ha spinto gli investitori a cercare sicurezza nell'oro, rafforzando il suo appeal in un contesto di maggiore incertezza di mercato”, ha dichiarato Li Xing, consulente strategico per i mercati finanziari di Exness. 

Bitcoin (BTC), spesso indicato come bene rifugio, ha fatto il contrario, crollando di oltre il 3% nelle ultime 24 ore. 

L'asset è sceso di quasi 4.000 $, passando da un massimo intraday di 64.000 $ il 1° Ottobre a un minimo di 60.315 $ alle 20.40 UTC dello stesso giorno. Da allora ha recuperato marginalmente e al momento in cui scriviamo si trova a 61.600 $.

Secondo Coinglass, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati 154.770 trader per un totale di circa 521 milioni di dollari. 

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha promesso ritorsioni per l'attacco.

“L'Iran ha commesso un grave errore questa notte e lo pagherà”, ha dichiarato in un comunicato.

La risposta di BTC all'attacco aereo dell'Iran. Fonte: TradingView 

Non è la prima volta che si verifica questo scenario. Il 13 Aprile il prezzo di Bitcoin è crollato di oltre l'8% a seguito dell'attacco di un drone da parte dell'Iran contro Israele. 

Bitcoin messo in discussione come bene rifugio

Jeroen Blokland, fondatore di Blokland Smart Multi-Asset Fund, è stato tra coloro che hanno affermato che gli investitori stanno vendendo BTC per acquistare oro, mentre Adam Cochran ha scherzato sul fatto che si tratta di un “rifugio sicuro”.

Nel frattempo, l'analista di metalli preziosi Jesse Colombo ha dichiarato ai suoi 169.000 follower di X che Bitcoin e le crypto si indeboliscono sempre quando ci sono timori geopolitici, a differenza dei metalli preziosi, prima di aggiungere: 

“Questo conferma la mia convinzione di sempre che le crypto non sono un bene rifugio. È un altro asset di rischio, proprio come i titoli tecnologici ad alto rendimento”. 

Martedì sono crollati anche i titoli tecnologici statunitensi, con Apple e Nvidia che hanno perso circa il 3% e il Nasdaq 100 che ha perso oltre il 2%.

Nel Luglio 2023, il CEO di BlackRock Larry Fink ha dichiarato che BTC potrebbe ancora essere un asset alternativo per la copertura dell'inflazione, parlando con Fox Business:

Riportiamo un tweet di 

🔥LARRY FINK: “Invece di investire in oro come copertura contro l'inflazione [...] [#Bitcoin] può rappresentare un asset che la gente utilizza come alternativa” pic.twitter.com/6ksXWwoFof

Il responsabile di ricerca presso 10x, Markus Thielen, ha dichiarato a Cointelegraph che inizialmente Bitcoin era stato concepito come un sistema di contanti elettronici peer-to-peer, non come un bene rifugio, prima di aggiungere: 

“Bitcoin sta ancora maturando e deve ancora passare al suo potenziale ruolo di sostituto dell'oro, che secondo alcuni si verificherà se i governi metteranno fuori legge il possesso individuale di oro”.

Ha affermato che fino ad allora “il prezzo di Bitcoin continuerà ad essere influenzato dai cicli economici e di liquidità” e che le attuali prospettive economiche rimangono deboli.