Diverse banche regionali negli Stati Uniti stanno affrontando nuove difficoltà nonostante il rafforzamento delle loro finanze dopo la crisi bancaria del 2023, e Bitcoin potrebbe trarre vantaggio da qualsiasi emergenza di liquidità che ne seguirà.
Il CEO di Strike, Jack Mallers, vede lo stress bancario come una conferma del fatto che Bitcoin (BTC) sta prezzando correttamente una crisi di liquidità imminente, ritenendo che l'inevitabile risposta della Federal Reserve farà aumentare il prezzo di BTC.
“Bitcoin sta percependo accuratamente i problemi in questo momento”, ha dichiarato venerdì sulla piattaforma social Primal.
"Gli Stati Uniti dovranno iniettare presto un po' di quella dolce, dolce liquidità e stampare una tonnellata di denaro, altrimenti il loro impero fiat farà kaboom".
Portando la conversazione su X, ha affermato: “Bitcoin è il più sensibile alla liquidità. È il primo a muoversi. È una macchina della verità”.
“I rendimenti stanno crollando, gli spread stanno aumentando e le banche sono sotto pressione. Bitcoin sta funzionando. C'è aria di guai. Quando saranno costretti a stampare moneta, sarà di nuovo il primo a muoversi e a sovraperformare tutto il resto”.
Il ritorno della crisi bancaria statunitense
La crisi delle banche regionali verificatasi nel marzo 2023 non è mai stata realmente risolta, ma solo mascherata dai salvataggi e dalle acquisizioni da parte del governo.
Tuttavia, ciò ha creato un azzardo morale, poiché le banche hanno assunto rischi eccessivi sapendo che il governo avrebbe garantito i depositi oltre i limiti previsti dalla Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC).
Wall Street è sempre più preoccupata per la salute delle banche regionali del Paese, a seguito della cancellazione dei crediti inesigibili nei confronti dei clienti commerciali, come riportato venerdì dall'Associated Press.
Questa settimana le azioni di Zions Bank e Western Alliance sono crollate a causa di problemi legati ai prestiti, scatenando timori più diffusi sul mercato, poiché la fiducia nelle banche regionali non è mai stata completamente ripristinata dopo il 2023.
Il sistema bancario statunitense rimane vulnerabile, sostenuto da garanzie implicite del governo piuttosto che da pratiche finanziarie solide, ha spiegato The Kobeissi Letter.
Bitcoin scende ai minimi di 4 mesi
Qualunque siano i benefici che Bitcoin potrà trarre da questa crisi bancaria, non sono ancora evidenti.
Venerdì l'asset è crollato al minimo degli ultimi quattro mesi, toccando quota 103.850 $ e perdendo oltre 5.000 $ in poche ore.
Da allora ha recuperato terreno, raggiungendo quota 107.000 $ sabato mattina in Asia, ma rimane comunque in calo di oltre il 15% rispetto al suo massimo storico.
“BTC in saldo. Se questa instabilità delle banche regionali statunitensi dovesse trasformarsi in una crisi, preparatevi a un salvataggio simile a quello del 2023. E poi andate a fare shopping, ammesso che abbiate del capitale da parte”, ha affermato Arthur Hayes, cofondatore di BitMEX.