Mike Alfred, cofondatore e CEO della società di analisi Digital Assets Data, ha affermato che la recente contrazione di Bitcoin (BTC) potrebbe essere stata causata dalle attività dei miner:

"Difficile dirlo in maniera certa, ma sembra che le azioni dei miner stiano avendo un effetto diretto e immediato sul prezzo.

Questo è particolarmente evidente durante eventi anomali come quello del 23 giugno, quando i miner hanno venduto oltre tre volte i BTC estratti quel giorno."

Image courtesy of Digital Assets Data

Rapporto fra prezzo di BTC e monete vendute dai miner. Fonte: Digital Assets Data

Il 18 giugno l'MRI era notevolmente diminuito

In alcuni commenti del 18 giugno, Alfred aveva dichiarato:

"Il Miner's Rolling Inventory (MRI) è significativamente diminuito dopo l'halving. Ciò significa che i miner stanno trattenendo più BTC di quanti ne vengano estratti."

Tuttavia, il 23 giugno l'MRI è impennato: i miner hanno venduto ingenti quantità di criptovaluta e il prezzo di Bitcoin si è significativamente contratto. Secondo Alfred, un evento simile potrebbe essersi verificato anche in questi giorni.

Bitcoin diretto verso gli 8.360$, prevede un analista

Sebbene da due mesi a questa parte i movimenti di Bitcoin siano stati perlopiù orizzontali, ultimamente abbiamo assistito a un forte incremento della pressione di vendita. Dopo aver raggiunto in data 22 giugno un picco di 9.780$, il prezzo della criptovaluta è rapidamente diminuito fino a circa 9.200$: nel corso della giornata di ieri è persino tornato, soltanto temporaneamente, a quota 8.000$.

Cheds, analista di CNBC Africa nonché nota personalità di Twitter, ha commentato in merito ai futuri movimenti di Bitcoin:

"Bitcoin è probabilmente diretto verso un nuovo test della MA 200, dopo aver superato, ritestato e infine essere stato respinto dalla trendline rialzista del picco del 20 marzo e del minimo del 10 maggio."

La MA 200 citata da Cheds è attualmente posizionata a circa 8.360$. La trendline ha invece agito da resistenza in data 20 marzo a circa 6.980$, e da supporto il 10 maggio attorno agli 8.100$.