Bitfinex sostiene come in questo trimestre l'attività di trading spot crypto abbia subito un drastico calo, con volumi in diminuzione del 66% rispetto al picco di gennaio, per via del ritiro degli operatori a causa di afflussi ETF più deboli e di un contesto macroeconomico incerto.

In un post pubblicato domenica su X, l'exchange ha sottolineato come il rallentamento rispecchi i periodi registrati nei precedenti cicli di mercato, in cui le fasi di stallo prolungate spesso “precedono la fase successiva del ciclo”.

Stando ai dati di CoinMarketCap, i volumi spot in criptovalute su 30 giorni sono scesi da oltre 500 miliardi di dollari di inizio novembre a circa 250 miliardi di dollari questa settimana.

L'attività di trading ha faticato a rimanere al di sopra della fascia di 300-350 miliardi di dollari tra fine novembre e inizio dicembre, con diverse sessioni scivolate verso i 200 miliardi di dollari, livelli che non si vedevano da mesi. Il declino ha fatto seguito a un breve picco a metà novembre, quando i volumi hanno superato i 550 miliardi di dollari prima di ritirarsi rapidamente, come mostrano i dati.

Volumi spot in calo. Fonte: CoinMarketCap

Bitcoin prossimo al breakout con livelli chiave sempre più serrati

Nel frattempo, gli analisti di mercato affermano che l'attuale contesto ricorda i precedenti periodi precedenti al breakout. In un recente post su X, Michaël van de Poppe ha evidenziato una struttura dei prezzi più rigida per Bitcoin (BTC), sostenendo che i principali eventi macroeconomici della prossima settimana potrebbero determinare un aumento della volatilità.

“Bitcoin si mantiene al di sopra di questo livello cruciale, ma sono sicuro che nei prossimi giorni assisteremo a un aumento significativo della volatilità”, ha ribadito l'analista.

Van de Poppe si è concentrato sui livelli chiave di 89.000 e 92.000$, sostenendo che una rottura al di sopra della resistenza potrebbe accelerare il movimento verso i 100.000$ prima del 2026, mentre la perdita del supporto comporterebbe il rischio di un nuovo test dei range inferiori.

Crypto in calo nonostante il taglio della Fed

Come riportato da Cointelegraph, all'inizio della settimana Bitcoin ha raggiunto brevemente quota 94.330$, trainato dall'acquisto di Strategy per 962 milioni di dollari, il quale rappresenta il più grande investimento in BTC da metà 2025.

Tuttavia, lo slancio è rapidamente svanito mentre gli operatori attendevano l'ultima riunione dell'anno del Federal Open Market Committee. Mercoledì la Federal Reserve ha annunciato un taglio dei tassi di 25 punti base, ampiamente previsto, dando ai mercati una momentanea spinta prima che il sentiment si raffreddasse nuovamente. Secondo l'analista di CoinEx Jeff Ko, la decisione ha offerto scarsi vantaggi in quanto “già scontata” dai mercati.