Nelle ultime quattro settimane i Bitcoin (BTC) in possesso dell'exchange di criptovalute Bitfinex sono diminuiti di 66.000 unità.

In data 17 marzo infatti la piattaforma possedeva 200.140 BTC, ma in appena un mese questa quantità è diminuita del 33% fino a raggiungere i 134.091 BTC.

Anche BitMEX ha registrato una riduzione simile: dopo il crollo dei mercati delle criptovalute del mese scorso, i Bitcoin in suo possesso sono diminuiti del 38%.

Bilancio in BTC di Bitfinex

Bilancio in BTC di Bitfinex. Fonte: TokenAnalyst

Recentemente abbiamo infatti assistito alla tendenza generale degli utenti di spostare le proprie criptovalute al di fuori degli exchange, ma le altre piattaforme hanno registrato riduzioni di gran lunga inferiori. L'exchange Poloniex è persino riuscito ad aumentare i propri BTC durante il medesimo periodo.

Fonte: Glassnode

Se da una parte i BTC in possesso di Bitfinex sono diminuiti, i suoi Ether (ETH) sono aumentati di oltre 100.000 unità. Una cifra certamente notevole, ma se convertite in dollari queste monete rappresentano soltanto il 15% dei BTC prelevati.

Bilancio in ETH di Bitfinex

Bilancio in ETH di Bitfinex. Fonte: TokenAnalyst

Cosa potrebbe aver causato questo trend? È possibile che i clienti degli exchange abbiano previsto un significativo incremento del prezzo di Bitcoin in vista dell'halving, e abbiano quindi spostato la criptovaluta dalle piattaforme di trading verso sistemi di custodia più sicuri.

Potrebbe anche trattarsi di una "fuga verso la qualità", vale a dire che gli utenti spostano le proprie monete da exchange a piattaforme considerate più affidabili.