Come riportato in data odierna, BNB Chain ha attivato l'hard fork Haber introducendo la BNB Evolution Proposal (BEP)-336 finalizzata all'ottimizzazione dell'archiviazione e dell'elaborazione dei dati sulla rete. 
Difatti, oggi la rete blockchain ha annunciato di aver attivato con successo l'hard fork, dichiarando una riduzione del 90% delle fee della blockchain. La BEP 336, ispirata alla Ethereum Improvement Proposal (EIP)-4844, consente di effettuare transazioni con supporto blob, un concetto che snellisce il processo di verifica.

Riduzione del 90% dei costi su layer-2

Da quanto dichiarato da BNB Chain, con l'implementazione del BEP-336, i costi del layer-2 sulla BNB Smart Chain (BSC) saranno ridotti del 90%. La rete ha affermato che la soluzione optimistic rollup layer-2 opBNB vedrà le sue fee di rete ridursi a circa 0,0001$.
Con il nuovo aggiornamento, le transazioni non dovranno essere verificate singolarmente all'interno di un blocco, ma saranno invece verificate all'interno del blob allegato, un segmento di memoria temporaneo che cattura grandi quantità di dati.
Sebbene l'aggiornamento risulti analogo all'EIP-4844 di Ethereum, BNB Chain ha dichiarato che il BEP-336 è stato creato su misura per BSC. Difatti, i blob su BSC sono gestiti esclusivamente dal client BSC. Inoltre, anche il meccanismo di prezzo è stato creato per adattarsi a BSC. A differenza del meccanismo di burning di Ethereum, BSC non brucia la fee di base all'interno dei blob.
Il nuovo aggiornamento dovrebbe riguardare anche BNB Greenfield, una soluzione di storage decentralizzata. A detta di BNB Chain, Greenfield godrà di uno storage decentralizzato e di una gestione dei dati migliorata grazie a "BlobHub", un livello di archiviazione dei dati. Ciò ottimizza l'archiviazione per le applicazioni decentralizzate (DApp) e le reti layer-2.

Correlato: BNB Chain affronta exploit di 80.000$ in Bitcoin: Opera di white hat hacker o exploit in corso?

Prezzo di BNB raggiunge nuovo massimo storico

o La nuova hard fork arriva in concomitanza con una nuova pietra miliare del prezzo della criptovaluta nativa della rete, BNB (BNB). Il 6 giugno, il token BNB ha superato il massimo storico di 717,48$. Il 18 giugno il prezzo ha subito una correzione, scendendo a 579$. Al momento, BNB oscilla intorno ai 605$.
Il rialzo di BNB nella prima settimana di giugno ha surclassato la performance del mercato crypto nel medesimo lasso di tempo. Infatti, BNB ha accumulato un guadagno del 19%, mentre il mercato complessivo ha registrato un incremento del 4,2%. Ciononostante, i trader hanno messo in dubbio la sostenibilità del rally, alla ricerca di indicatori che supportassero lo slancio.

Traduzione a cura di Walter Rizzo