Il classico approccio buy and hold – o hodl – su Bitcoin (BTC) ha sovraperformato la maggior parte dei crypto fondi del 68,8% nella prima metà del 2023.
Secondo i dati della società svizzera di consulenza agli investimenti 21e6 Capital AG, durante la prima metà del 2023 i crypto fondi hanno mediamente generato rendimenti del 15,2%, mentre BTC ha registrato guadagni di circa l'84%.
I crypto fondi hanno generato in media un rendimento del 15,2% nella prima metà del 2023 lol
Crypto funds on average generated 15.2% return in the first half of 2023 lol pic.twitter.com/vb8pwYfiX9
— Alex Krüger (@krugermacro) August 5, 2023
Nel rapporto, il responsabile marketing di 21e6 Capital AG, Maximilian Bruckner, ha sottolineato che i crypto fondi sono stati "spesso in grado di sovraperformare significativamente Bitcoin durante le precedenti ondate rialziste".
Bruckner ha attribuito gran parte della performance deludente dei crypto fondi nel 2023 alle difficili condizioni di mercato ed alla notevole quantità di liquidità che avevano a disposizione a fine 2022.
A seguito dell'implosione di FTX e di altri crypto progetti nel 2022, il rapporto suggerisce che molti fondi hanno scelto di non rischiare e di sviluppare riserve di liquidità, perdendo così la possibilità di un significativo rialzo di prezzo di BTC registrato nel primo semestre del 2023.
"I fondi con ampie posizioni in liquidità sottoperformeranno Bitcoin in un mercato rialzista, a meno che gli asset dei fondi non abbiano una performance significativamente migliore di Bitcoin".
"A causa del clima generale lasciatosi alle spalle a fine 2022, molti fondi avevano posizioni in liquidità più ampie del normale. Inoltre, la maggior parte delle principali altcoin ha sottoperformato Bitcoin, un quadro difficile per i fondi", aggiunge il rapporto.
Al momento della stesura, BTC è quotato a circa 28.900$, continuando a faticare a superare i 30.000$, soglia raggiunta per poco tempo e solo in un paio di occasioni nel 2023.
Nonostante ciò, dal 1° gennaio i prezzi attuali registrano un guadagno del 75% per l'asset, stando ai dati di CoinGecko.
"Tutte le strategie dei crypto fondi hanno ottenuto risultati positivi quest'anno. Ma rispetto a Bitcoin hanno sottoperformato, soprattutto quelle con un'esposizione significativa alle altcoin, ai futures o quelle fortemente dipendenti dai segnali di momentum."
"In futuro, terremo d'occhio quali exchange si affermeranno come provider leader di futures. Inoltre, il livello dei tassi di finanziamento nei mercati dei futures sulle criptovalute e la capacità dei fondi quantitativi di cogliere le tendenze saranno aree di attenzione durante l'osservazione dei mercati", aggiunge il rapporto.
In definitiva, il documento evidenzia una lieve ripresa del sentiment degli investitori nel corso del primo semestre del 2023, suggerendo che alcuni fondi potrebbero presto iniziare a versare più liquidità nel settore delle criptovalute.
Tuttavia, la relazione rileva che i dati attuali relativi agli afflussi e ai deflussi indicano che non si è ancora verificata una "piena ripresa del sentiment".
Traduzione a cura di Walter Rizzo