Secondo Goldman Sachs, una delle più grandi banche al mondo, la crescita parabolica di Bitcoin (BTC) nel 2020 non danneggerà asset tradizionali come l'oro.

Secondo quanto riferito da Bloomberg in data 18 dicembre, Goldman Sachs ha inviato una nota agli investitori, rassicurandoli sul fatto che Bitcoin non rappresenta una minaccia per l'oro.

In particolare, la società afferma:

"Non vediamo prove che il rally di Bitcoin stia cannibalizzando la bull run dell'oro e crediamo che i due beni possano coesistere."

In ogni caso, Goldman Sachs ha ammesso che in futuro la crescita di Bitcoin potrebbe finire per contrastare il mercato dell’oro:

"La recente scarsa performance dell'oro rispetto ai tassi reali e al dollaro ha preoccupato alcuni investitori, secondo i quali Bitcoin sta sostituendo l'oro come bene per proteggersi dall'inflazione. [...] Sebbene in una certa misura questa sostituzione si stia verificando, non vediamo la crescente popolarità del Bitcoin come una minaccia esistenziale allo status dell'oro come valuta di ultima istanza."

Dato che questo mese Bitcoin ha raggiunto un nuovo All-Time High, molti investitori globali stanno iniziando a guardare all’asset con sempre maggiore attenzione. Christopher Wood, Global Head of Equity Strategy presso la banca d'investimento indipendente Jeffries Financial, ha svelato di aver diminuito la sua esposizione all'oro per acquistare più Bitcoin.

Secondo un report del 18 dicembre dell'agenzia di stampa indiana Business Standard, è la prima volta da diversi anni che il rinomato analista di mercato riduce i suoi investimenti in oro. Wood ha scritto in una nota agli investitori che BTC rappresentano il 5% del suo portfolio:

"Per la prima volta in diversi anni ridurrò la percentuale di lingotti d'oro nel mio portfolio, attualmente pari al 50%, del 5%: questi fondi saranno investiti in Bitcoin. Se ci sarà un declino importante di Bitcoin dai livelli attuali, dopo lo storico breakout al di sopra dei 20.000 dollari, l'intenzione è quella di rafforzare questa posizione."

Secondo il documento, Wood prevede di aumentare ulteriormente la propria esposizione alle crypto in caso di correzioni ribassiste. Tuttavia, l'analista ha assunto una posizione simile a quella di Goldman Sachs, rimanendo rialzista anche sull'oro. Wood, difatti, ha sottolineato:

"Questo non significa che l’indice GREED & Fear abbandonerà l'oro. Il valore del metallo giallo dovrebbe aumentare se la Fed rimarrà inerte di fronte alla pandemia, in linea con quanto previsto dallo stesso GREED & Fear Index.” 

Il 17 dicembre Bitcoin ha raggiunto un nuovo picco storico, superando i 23.000$. Al momento della pubblicazione del presente articolo, BTC viene scambiato per circa 22.400$, secondo l'indice dei prezzi BTC di Cointelegraph. Al contrario, giovedì il prezzo dell'oro è sceso, dato che sia i mercati spot che future sono diminuiti dello 0,3%. L'oro ha perso circa il 10% rispetto al suo massimo storico di agosto, pari a 2.076$.