Secondo un annuncio del 21 Gennaio, Ron DeSantis, il candidato contro la valuta digitale della banca centrale (CBDC), si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca, dichiarando di non poter continuare una campagna che non ha un chiaro percorso di vittoria. 

"Non posso chiedere ai nostri sostenitori di offrire volontariamente il loro tempo e donare le loro risorse. Non abbiamo un percorso chiaro verso la vittoria. Di conseguenza, oggi sospendo la mia campagna".

DeSantis ha condiviso la notizia in un annuncio di 4 minuti su X (ex Twitter), confermando il suo già anticipato sostegno all'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. "Non mi fermerò ora. Per me è chiaro che la maggioranza degli elettori alle primarie Repubblicane vuole dare a Donald Trump un'altra possibilità".

Nelle primarie dell'Iowa tenutesi il 15 Gennaio per la nomination del Partito Repubblicano, DeSantis si è classificato al secondo posto, distanziando Trump di un margine del 21%. DeSantis, che è anche governatore della Florida, ha lanciato ufficialmente la sua candidatura alle presidenziali nel Luglio 2023.

Condividiamo un tweet su X di — Ron DeSantis (@RonDeSantis) January 21, 2024

"Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: è il coraggio di continuare che conta".

- Winston Churchill pic.twitter.com/ECoR8YeiMm

DeSantis, durante una delle sue prime apparizioni in campagna elettorale, aveva giurato che se eletto avrebbe vietato un'eventuale versione del dollaro digitale. "Se sarò Presidente, il primo giorno, elimineremo la moneta digitale della banca centrale. Fatto. Morta. Non accadrà in questo Paese", ha dichiarato durante l'evento in Iowa.

Trump ha adottato la stessa posizione. Durante un recente discorso elettorale a Portsmouth, nel New Hampshire, ha promesso che "non permetterà mai" alla Federal Reserve di creare una CBDC. "Non permetterò mai la creazione di una moneta digitale della banca centrale", ha dichiarato.

La CBDC è la forma digitale della valuta fiat di un Paese. A differenza delle criptovalute come Bitcoin, che sono decentralizzate e non controllate da alcuna autorità, le CBDC sono centralizzate e sostenute dalla banca centrale di un Paese.

Potenzialmente, le CBDC possono migliorare l'efficienza dei pagamenti ed espandere l'inclusione finanziaria. Tuttavia, i critici sostengono che potrebbero violare la privacy e garantire ai governi un controllo eccessivo sui cittadini.

Secondo il database CBDC di Cointelegraph, almeno 100 Paesi stanno attualmente studiando la tecnologia, con circa 40 nazioni che stanno lavorando su progetti pilota o proof-of-concept.