Mentre il mercato delle criptovalute è in attesa di un nuovo evento che possa spingere i prezzi verso l'alto, stanno iniziando ad emergere dei token sostenuti da varie celebrità, dando vita a un trend che ha suscitato reazioni contrastanti da parte della community.

Alcuni sostengono che questi token, per quanto sostanzialmente privi di valore, potrebbero attirare nuovi utenti nel mercato. Altri ritengono invece che la loro natura puramente speculativa possa fuorviare i consumatori sul reale valore della blockchain.

Le 'celebrity memecoin' potrebbero attirare nuovi utenti

Solo Ceesay, co-founder e CEO del social wallet Galaxy, ritiene che questi token potrebbero rendere le criptovalute più accessibili:

"Penso che i celebrity token possano essere estremamente preziosi per la nostra industria, proprio come le normali memecoin: rappresentano la via d'accesso più semplice alle criptovalute per la maggior parte dei consumatori."

Ceesay sostiene che sfruttare l'immagine di personaggi noti rende più facile attrarre nuovi utenti, rispetto a tentare di spiegare loro il potenziale del Web3. Ceesay è ottimista sul futuro dei celebrity token, suggerendo che potrebbero in futuro diventare una classe di asset molto importante: "Nel corso del tempo, mi aspetto che le celebrity coin si affermino come una classe di asset significativa, qualora vengano impiegate strategie e casi d'uso autentici."

Anche alcuni rappresentanti di KuCoin ritengono che i celebrity token potrebbero svolgere un ruolo chiave nell'acquisizione di nuovi utenti, ma gli investitori dovrebbero comunque essere prudenti:

"I celebrity token possono rappresentare una porta d'accesso alle criptovalute per i nuovi utenti, soprattutto grazie ai loro prezzi solitamente più bassi. Tuttavia, la loro proposta di valore si basa più sull'hype che su una reale utilità, e questo potrebbe rappresentare un rischio."

Scetticismo sulle criptovalute legate alle celebrità

Opposto invece il parere di Matt Wright, CEO di GaiaNet, che considera questo trend potenzialmente dannoso per il settore crypto:

"Sono un male per il settore perché la gente pensa che siano criptovalute, ma sono soltanto influencer marketing."

Wright sostiene che l'hype per i celebrity token mette in ombra il vero potenziale della tecnologia blockchain, e avverte che il prezzo di questi asset non è sostenibile in quanto non offrono alcuna utilità o innovazione sostanziale. Ha infine paragonato questo trend alla moda degli NFT, durante la quale nacquero numerosi progetti privi di sostanza.

La natura speculativa dei celebrity token ha sollevato anche preoccupazioni sulla loro redditività a lungo termine. Andreas Brekken, CEO e fondatore della piattaforma di trading SideShift.ai, è molto critico su questi asset:

"Le celebrità in declino vengono reclutate in gran numero per creare schemi pump-and-dump, così che possano spremere gli ultimi centesimi dalle loro reputazioni già prive di valore."

Prevede un futuro cupo per la maggior parte dei celebrity token: "il loro prezzo arriverà a zero nel giro di qualche mese, forse persino qualche giorno."