La piattaforma di prestito di criptovalute Celsius Network avrebbe assunto esperti di una società di consulenza manageriale in vista di una possibile bancarotta della società.

Secondo quanto riportato venerdì dal Wall Street Journal, Celsius avrebbe assunto un numero imprecisato di consulenti di ristrutturazione della società Alvarez & Marsal per seguire la piattaforma in merito alla possibilità di dichiarare bancarotta. La notizia fa seguito a quella del 14 giugno, secondo cui Celsius avrebbe assunto degli avvocati nel tentativo di ristrutturare l'azienda a causa dei suoi problemi finanziari.

Tranquilli, ragazzi

Celsius è sotto i riflettori dei media a causa della decisione del 12 giugno della piattaforma di crypto lending di sospendere "tutti i prelievi, gli scambi e i trasferimenti tra conti", scelta dettata dalla  significativa volatilità di mercato. L'amministratore delegato Alex Mashinsky e altri alti dirigenti di Celsius sono rimasti in silenzio sui social media dopo quell'annuncio, mentre il 19 giugno la piattaforma ha dichiarato che avrebbe sospeso le discussioni su "Twitter Spaces e AMA" per concentrarsi sulla risoluzione dei problemi relativi alle sue operazioni.

Le autorità statali hanno rivolto la loro attenzione a Celsius a seguito della decisione della piattaforma di sospendere i prelievi. Il 16 giugno, il direttore della divisione enforcement del Texas State Securities Board, Joseph Rotunda, ha dichiarato a Cointelegraph che le autorità di regolamentazione di Alabama, Kentucky, New Jersey, Texas e Washington starebbero "esaminando la questione dei conti congelati" di Celsius.

Il 20 giugno, Simon Dixon, investitore di Celsius e cofondatore di BnkToTheFuture, ha proposto un recovery plan che prevede che la piattaforma di crypto lending adotti un approccio simile a quello sposato da Bitfinex nel 2016, utilizzando una soluzione di "innovazione finanziaria". A novembre 2021, Celsius vantava una valutazione di 3,5 miliardi di dollari a seguito di un round di finanziamento di serie B da 750 milioni di dollari, che potrebbe essere diminuita a causa della recente flessione del mercato.