Changpeng Zhao, il celebre CEO di Binance, ritiene che una CBDC progettata abbastanza bene potrebbe diventare una minaccia per Bitcoin.
In una video intervista con Jeff Roberts, senior writer di Fortune, gli è stato chiesto come l'iniziativa cinese dello yuan digitale avrebbe influenzato il settore crypto.
Zhao ha risposto che qualsiasi blockchain o valuta digitale sarebbe un bene per l’ecosistema nel suo complesso, in quanto legittimerebbe gli asset digitali e amplierebbe la consapevolezza del pubblico. CZ ha ulteriormente aggiunto che, mentre al momento c'è competizione tra i principali Paesi del mondo per lanciare una CBDC, la maggior parte di esse avrà probabilmente numerose restrizioni all'inizio ma si evolverà nel tempo.
Quando l'intervistatore ha chiesto se una CBDC potrebbe minacciare Bitcoin, CZ ha risposto che pochissime valute digitali nazionali offrirebbero la stessa libertà di Bitcoin, per non dire del fatto che esse sarebbero altamente centralizzate e controllate. Tuttavia, nel lungo termine, ciò potrebbe cambiare:
"Se un governo introducesse un'altra criptovaluta che è ancora più aperta, più libera, con meno restrizioni del Bitcoin, ed è più veloce e meno costosa da usare, allora questo sì, potrebbe essere una minaccia per Bitcoin. Ma d’altro canto, ciò sarebbe un bene per il settore, in quando questo sarebbe un prodotto migliore di Bitcoin e lo sostituirebbe."
CZ, quindi, ha fatto capire che a suo parere ciò non sarebbe una cosa negativa, perché sarebbe simile a quanto accaduto con il linguaggio web HTML5 che sostituì HTML4.
Quando gli è stato chiesto se Binance aveva intenzione di lanciare una stablecoin ancorata allo yuan da integrare alle stablecoin già presenti sull'exchange, CZ ha dichiarato che tale progetto non vedrà la luce a breve, dato che ci sono notevoli restrizioni per quanto riguarda la fuga di capitali dalla Cina.
L'interesse per le CBDC è cresciuto notevolmente nel 2020, ma le opinioni sull'argomento rimangono contrastanti. Burkhard Balz, politico tedesco e membro del consiglio d'amministrazione della banca centrale del Paese, ha recentemente dichiarato che un euro digitale sarebbe una minaccia per il sistema finanziario se usato come riserva di valore.
Anche gli Stati Uniti non sembrano avere fretta di lanciare un dollaro digitale, ma il co-fondatore di Morgan Creek Digital, Anthony Pompliano, sostiene che gli USA rimarranno indietro rispetto alla Cina se non agiranno presto.