I regolatori cinesi, tra cui la Securities Association of China e la China Securities Regulatory Commission (CSRC), si sono riuniti a Pechino per promuovere l’adozione della tecnologia blockchain nel settore delle security e discutere delle normative.
Nel vertice organizzato dalla China Securities Industry Alliance Chain and Off-Site Alliance Chain, il vice direttore generale dello Science and Technology Regulatory Bureau della CSRC, Jiang Dongxing, ha parlato del consenso tra le imprese cinesi per digitalizzare il settore delle security e dei future.
Citando il 14° piano quinquennale, che specifica l’intenzione della Cina di sfruttare la blockchain, Dongxing ha affermato che questa tecnologia può creare un meccanismo di fiducia in un ambiente di rete, funzionalità decisiva per la digitalizzazione del settore delle security e dei future.
L’annuncio indica che lo Science and Technology Bureau baserà lo sviluppo di tale blockchain su una struttura a due livelli: una catena di custodia (per fornire prove impossibili da manipolare sul controllo e sui trasferimenti di asset) e attività (smart contract e catena di fornitura).
Inoltre, Dongxing ha chiesto alle imprese cinesi di esplorare e sviluppare una blockchain comune, così come smart contract e servizi normativi associati
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Oltre all’impegno per sviluppare nuovi progetti blockchain, la Cina ha anche intensificato gli sforzi rivolti all’esplorazione di nuovi mercati per lo yuan digitale.
Diverse banche cinesi appoggiate dallo stato, tra cui la Bank of Communications (Bocom) e la China Construction Bank (CCB), consentiranno ai cittadini di acquistare fondi d’investimento e prodotti assicurativi usando lo e-yuan, una forma digitale della valuta locale.
Mentre Bocom continua a esplorare nuove applicazioni dello e-yuan nel campo della gestione di fondi e delle assicurazioni, la CCB avrebbe creato un totale di 8,42 milioni di wallet e-yuan per cittadini e compagnie.