Un funzionario del governo cinese è stato condannato all'ergastolo per operazioni commerciali illecite legate alla gestione di un'impresa di mining Bitcoin (BTC) da 2,4 miliardi di yuan cinesi (329 milioni di dollari) e per accuse non correlate di corruzione

Secondo quanto riportato dai media locali, il 22 Agosto l'Intermediate People's Court della città di Hangzhou ha condannato Xiao Yi, ex membro e vicepresidente del Political Consultative Conference Party Group della provincia di Jiangxi, all'ergastolo per corruzione e abuso di potere.

Le accuse di corruzione riguardano attività non correlate alle criptovalute effettuate dal 2008 al 2021. Le accuse di abuso di potere, risalenti al periodo compreso tra il 2017 e il 2021, derivano dall'aver fornito sussidi finanziari e per l'elettricità a Jiumu Group Genesis Technology, un'azienda con sede nella città di Fuzhou che a un certo punto ha gestito più di 160.000 macchine per il mining Bitcoin.

Secondo i pubblici ministeri, Yi avrebbe "coperto" l'operazione di mining incaricando i dipartimenti competenti di falsificare i report statistici e di modificare la classificazione del consumo di elettricità. Dal 2017 al 2020, il consumo di elettricità di Jiumu ha rappresentato il 10% del fabbisogno totale di Fuzhou. "Yi si è dichiarato colpevole e pentito, ha restituito volontariamente i fondi rubati e tutte le tangenti e i loro profitti sono stati sequestrati", ha scritto il magistrato della Corte del Popolo di Hangzhou.

Attualmente, la Cina vieta tutte le forme di transazioni cripto, le operazioni di exchange e l'onboarding da fiat a cripto. In una decisione del 3 Agosto, il tribunale cinese ha stabilito che il contratto di prestito da 10 milioni di dollari in Bitcoin non era valido a causa delle restrizioni imposte dal Paese, e che non c'era alcuna possibilità di recupero legale del debito. Il 14 Agosto, un cittadino cinese è stato condannato a nove mesi di carcere per aver aiutato un conoscente ad acquistare Tether (USDT), guadagnando 20 $ dalla transazione. 

L'ex funzionario del governo cinese Xiao Yi attende la sentenza. Fonte: Intermediate People's Court della città di Hangzhou

Traduzione a cura di Matteo Carrone