Il Centro Cinese per l'Informazione e lo Sviluppo Industriale (CCID) ha pubblicato il suo 18° Indice di Valutazione delle Blockchain Pubbliche Globali: si tratta di una classifica delle 37 criptovalute più promettenti.
Tuttavia, con un punteggio di 106,2, Bitcoin (BTC) si è aggiudicato soltanto la 12° posizione. I criteri utilizzati per valutare le varie criptovalute sono molteplici: tecnologia di base, applicabilità, caratteristiche, prestazioni, sicurezza, innovazione e decentralizzazione.
In cima alla classifica troviamo EOS, con 156,1 punti. Seguono TRON ed Ethereum (ETH), con un punteggio rispettivamente di 138,43 e 136,4.
I 37 migliori progetti blockchain secondo il CCID. Fonte: ChainNews
Al quarto e al quinto posto gli esperti del CCID hanno collocato IOST, con 130,3 punti, e LSK, con 119,3 punti. XRP, attualmente la quarta criptovaluta più importante per capitalizzazione, si aggiudica invece soltanto il 14° posto.
Rispetto alla classifica di dicembre dello scorso anno, Bitcoin ha perso parecchie posizioni: al tempo, nonostante il punteggio leggermente inferiore di 103,9, si trovava al 9° posto.
Il difficile rapporto fra Tron e autorità cinesi
Sebbene il progetto si sia aggiudicato la seconda posizione, i rapporti fra Tron e il governo cinese non sono affatto positivi. Nel 2019 Justin Sun, fondatore e CEO di Tron, ha svelato che le autorità cinesi avevano messo in discussione lo stato legale della piattaforma.
Nel luglio dello stesso anno la polizia aveva persino circondato un ufficio di Tron a Pechino. Al tempo i media affermarono che le forze dell'ordine fecero irruzione nell'edificio, ma Sun negò la notizia.