Coinbase, exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti, ha annunciato che a causa dei procedimenti legali avviati dai regolatori locali, limiterà temporaneamente la possibilità di mettere in staking ulteriori asset per i clienti di quattro Stati americani.
In un post sul blog del 14 Luglio, Coinbase ha dichiarato che gli utenti di California, New Jersey, South Carolina e Wisconsin saranno limitati nell'utilizzo di alcuni servizi di staking fino a nuovo avviso. A seguito dell'azione legale intentata a Giugno dalla Securities and Exchange Commission statunitense contro il crypto exchange, per aver offerto security non registrate, gli enti regolatori di 10 Stati americani hanno avviato i propri procedimenti legali, portando alla sospensione di alcuni servizi.
"Siamo fortemente in disaccordo con qualsiasi accusa secondo cui i nostri servizi di staking sono security", ha dichiarato Coinbase. "Ma rispetteremo pienamente le ordinanze statali preliminari, ove richiesto, anche se ciò avviene prima di aver avuto l'opportunità di difenderci".
Secondo Coinbase, solo le ordinanze dei regolatori in California, New Jersey, Carolina del Sud e Wisconsin richiedono una pausa nello staking di ulteriori asset. Gli utenti con sede in Alabama, Illinois, Kentucky, Maryland, Vermont e Washington sono "idonei a mettre in staking le cripto come prima".
1/ Come forse saprete, il 6 Giugno 10 stati americani hanno avviato un procedimento relativo ai servizi di retail staking di Coinbase. Vediamo cosa significa per i nostri clienti. pic.twitter.com/pQidr0Ijc9
— Coinbase ️ (@coinbase) July 14, 2023
1/ As you might have heard, on June 6, 10 US states initiated proceedings related to Coinbase’s retail staking services. Let’s dig into what this means for our customers. pic.twitter.com/pQidr0Ijc9
— Coinbase ️ (@coinbase) July 14, 2023
L'annuncio ha fatto seguito alla prima udienza preliminare del processo della SEC contro Coinbase. La Commissione ha intentato la causa il 6 Giugno, sostenendo che dal 2019 il crypto exchange ha operato come broker di security non registrato. Coinbase ha negato con forza tutte le accuse.
I regolatori statali e federali hanno perseguito altre società di criptovalute per l'attività di staking, sostenendo che i servizi violavano le leggi sulle security. A Febbraio, Kraken ha raggiunto un accordo da 30 milioni di dollari con la SEC che le ha imposto di smettere di offrire servizi o programmi di staking ai clienti statunitensi.
Traduzione a cura di Matteo Carrone