Le azioni COIN dell'exchange di criptovalute statunitense Coinbase hanno ricevuto un prezzo di riferimento di 250$ sul Nasdaq, a poche ore dal tanto atteso direct listing.

Una cifra significativamente inferiore al prezzo pre-trading sulla piattaforma FTX, pari a 600$, sebbene con un volume a 24 ore di appena 4 milioni di dollari.

L'exchange ha deciso per una quotazione in borsa tramite direct listing anziché attraverso una IPO: ciò significa che il prezzo iniziale non è direttamente correlato al market cap dell'azienda. Un valore di 250$ per azione implica infatti una valutazione complessiva di 65 miliardi di dollari, ben al di sotto delle stime degli esperti, comprese fra i 68 e i 120 miliardi di dollari.

Il Nasdaq ha spiegato che il prezzo di riferimento, stabilito in collaborazione con consulenti finanziari di Coinbase, risulta essere più basso delle aspettative perché "di recente COIN non ha avuto volumi di trading sostenuti in un mercato di collocamento privato."

L'annuncio ha comunque spiegato che il prezzo di riferimento non rispecchia in alcun modo il prezzo d'apertura:

"Sottolineiamo che il prezzo di riferimento NON è un prezzo di offerta, nessuno ha acquistato o venduto azioni a quel prezzo. Il prezzo di apertura al pubblico sarà determinato sulla base degli ordini di acquisto e di vendita durante l'asta di apertura sul Nasdaq."

Secondo quanto riportato dalla CNBC, "nelle cinque quotazioni dirette significative che hanno avuto luogo sul New York Stock Exchange — Spotify, Slack, Palantir, Asana e Roblox — il prezzo di apertura era in media circa il 37% maggiore rispetto a quello di riferimento". Se anche Coinbase seguisse questo trend, il prezzo di apertura delle sue azioni sarebbe di oltre 340$, con una valutazione complessiva di circa 90 miliardi.

Ma l'effettivo prezzo di trading potrebbe crescere significativamente: sull'exchange FTX, il contratto di pre-listing CBSE viene attualmente scambiato a circa 600$. Un altro indicatore che fa presagire un'ottima prima giornata di trading per Coinbase è il rendiconto finanziario per il primo trimestre del 2021, che mostra entrate per 1,8 miliardi di dollari: ciò ha portato l'utile netto a 800 milioni di dollari, in forte aumento rispetto ai 32 milioni ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.

In vista della quotazione sul Nasdaq, Coinbase ha sorpreso i suoi 1.700 dipendenti donando loro 100 azioni ciascuno, dal valore di 25.000$ stando al prezzo di riferimento. Questo "regalo di ringraziamento" non presenta vincoli di alcun tipo: i dipendenti potranno vendere tali azioni fin da subito.