Con l'avvicinarsi dell'halving di Bitcoin, previsto per maggio di quest'anno, Coinbase ha iniziato a promuovere l'idea di "Bitcoin come oro digitale".

In una serie di messaggi su Twitter, pubblicati per promuovere un articolo rilasciato sul blog ufficiale dell'azienda, Coinbase spiega i motivi principali secondo cui il dimezzamento delle ricompense per il mining, e la conseguente riduzione dell'offerta, rafforzerà ulteriormente il rapporto fra oro e BTC.

La scarsità genera valore

Sin da quando il sistema aureo fu abolito nel 1971, il valore del dollaro è crollato e quello dell'oro, se rapportato a USD, è cresciuto di oltre il 4.000%. L'oro risulta più prezioso rispetto ad altri metalli simili, come ad esempio il rame, a causa della sua relativa scarsità e difficoltà d'acquisizione.

Bitcoin è stato progettato per risultare scarso proprio come l'oro, ed è artificialmente difficile da ottenere tramite il processo di mining Proof-of-Work. Presenta tuttavia dei grossi vantaggi rispetto al metallo prezioso, in quanto può essere facilmente trasferito digitalmente in tutto il mondo.

Coinbase conclude così il proprio articolo:

"Armato di una miriade di innovazioni tecnologico, di uno sviluppo in continua crescita e di un mercato globale sempre più maturo, Bitcoin è una riserva di valore in grado di competere con l'oro nell'era digitale."

L'halving aumenta la scarsità

L'offerta di Bitcoin è limitata, e i nuovi token vengono generati come ricompensa per i miner che confermano i blocchi di transazioni. Inizialmente questa ricompensa equivaleva a 50 BTC per blocco, ma da allora abbiamo assistito a due eventi di halving che hanno portato tale valore a 12,5 BTC.

In seguito all'halving di maggio 2020, le ricompense per la generazione dei blocchi verranno ulteriormente ridotte fino a 6,25 BTC. Questo porterà il tasso d'emissione annuo di Bitcoin a circa l'1,7%.

Lo Stock-to-Flow (S2F) è un parametro che mette a confronto il tasso d'emissione di nuove monete con l'offerta complessiva: dopo l'halving, lo S2F di Bitcoin sarà equivalente a quello dell'oro.

A tal proposito, Coinbase spiega:

"Lo Stock-to-Flow dell'oro è più alto rispetto a quello di qualsiasi altro metallo prezioso, e presto quello di Bitcoin sarà simile."

Stock-to-Flow di Bitcoin

Stock-to-Flow di Bitcoin. Fonte: medium.com/@100trillionUSD/

Nessun valore senza domanda

Ovviamente la previsione dello S2F fallirebbe se non vi fosse alcuna domanda per la criptovaluta: lo stesso vale per il denaro tradizionale e qualsiasi altro asset. Quando le banche centrali immettono nuovo denaro nel mercato, l'economia può ottenere una spinta significativa; se tuttavia l'offerta monetaria supera di gran lunga la domanda, assistiamo a casi di iperinflazione.

Eventi simili non fanno altro che incrementare l'interesse in asset come oro e Bitcoin, che gli investitori sfruttano per difendere il valore del proprio patrimonio. E stando al Global Economic Policy Uncertainty Index, attualmente la sfiducia nell'economia è ai massimi storici.

Recentemente Rachel Nelson e Breanne Madigan, due dirigenti rispettivamente di Coinbase e Ripple, hanno svelato il proprio piano per promuovere l'adozione delle criptovalute negli Stati Uniti.