La società tecnologica ConsenSys ha contribuito, insieme ad alcuni leader del settore dell'informazione, alla creazione di una nuova piattaforma di notizie da parte di WordPress. Lo rivela un comunicato stampa ufficiale pubblicato il 14 gennaio.

ConsenSys ha investito 350.000$ nel nuovo progetto WordPress chiamato Newspack, una piattaforma di pubblicazione open source per agenzie di notizie.

Attraverso l'investimento, la famosa compagnia del settore blockchain si unisce a organizzazioni leader dell'industria delle notizie come Google News, The Lenfest Institute for Journalism e The John S. and James L. Knight Foundation. In totale, la società madre di WordPress Automattic e i suoi partner Spirited Media e News Revenue Hub hanno ottenuto 2,4 milioni di dollari per il finanziamento del primo anno dell'iniziativa.

Oltre ad investire nella nuova iniziativa proof-of-concept (PoC) di WordPress, che è il sistema di gestione dei siti web più popolare al mondo, ConsenSys fornirà alla nuova piattaforma di pubblicazione un plugin nativo basato su blockchain, Civil, che consentirà alle redazioni interessate di unirsi alla sua rete di giornalismo comunitario e di archiviare i propri contenuti su sistemi di archiviazione decentralizzati.

Civil Media è una società finanziata da ConsenSys che sostiene di voler utilizzare le criptovalute per "salvare" il giornalismo. Ad ottobre del 2018, la società ha raccolto 1,4 milioni di dollari durante un'Initial Coin Offering (ICO) che aveva come target un totale di 8 milioni di dollari. Dal momento che l'obiettivo non è stato raggiunto, Civil ha rimborsato gli investitori, annunciando comunque il lancio della piattaforma per febbraio 2019.

ConsenSys aveva acquistato l'80% dei token Civil Media (CVL) venduti durante l'ICO, risultando così il maggiore investitore della raccolta fondi. Ad ottobre, Civil aveva anche annunciato la creazione di un plugin di Wordpress per la pubblicazione su blockchain.

Rilasciato nel 2003, il sistema di gestione dei contenuti online (CMS) di WordPress è utilizzato da oltre 60 milioni di siti web, tra cui Time.com, CNN e Quartz. Nel 2012, WordPress ha aggiunto il Bitcoin (BTC) come opzione di pagamento per i suoi upgrade, sostenendo che "a differenza delle carte di credito e di PayPal, il Bitcoin non ha alcuna autorità centrale e nessun modo per bloccare interi paesi fuori dalla rete".

Tuttavia, la società ha poi rimosso l'opzione di pagamento in Bitcoin nel 2015, dichiarando però che potrebbe di nuovo essere reinserita in futuro.