Alcune società del settore crypto e blockchain si sono impegnate ad aiutare le vittime del coronavirus a Wuhan, in Cina. L'exchange di criptovalute Binance si è impegnato a donare 10 milioni di yuan cinesi (1,44 milioni di dollari) a sostegno della causa.

In un tweet del 25 gennaio, Changpeng Zhao, CEO di Binance, ha dichiarato che Binance si è impegnata a donare senza però fare alcun annuncio, in risposta a un utente di Twitter che lo ha taggato postando il link a una news sulle donazioni in criptovaluta:

“Per #Wuhan, non è realistico donare criptovalute ai beneficiari finali. Binance ha promesso 10 milioni di RMB (1,5 milioni di dollari) per aiutare le vittime del #coronavirus. Non abbiamo fatto alcun annuncio. Ma il team di BCF [Binance Charity Foundation]/Binance ci sta lavorando da giorni. Abbiamo ancora bisogno di aiuto per organizzare la logistica a livello locale."

Secondo un post pubblicato il 25 gennaio su WeChat da Krypital, una società che si occupa di servizi di marketing per il settore blockchain, l'azienda ha lanciato un'iniziativa per raccogliere farmaci e altre risorse mediche per le vittime del coronavirus a Wuhan.

Krypital ha anche annunciato che creerà un sistema di donazione basato su blockchain che consentirà di avere una maggiore trasparenza ed efficienza. L'azienda accetta Tether (USDT) sulla blockchain di Ethereum.

La società sta inoltre reclutando volontari per l'amministrazione del gruppo, l'acquisto di materiale, la selezione e la gestione dei trasporti e la pubblicazione di annunci sui media.

Come riportato da Cointelegraph, nella giornata di ieri, il capodanno cinese, Bitcoin (BTC) ha perso il 6% a causa dell'incertezza sulla diffusione del coronavirus. Secondo quanto riportato da Fox News il 26 gennaio, il bilancio delle vittime è salito a 56.