Nigel Green, CEO del colosso della consulenza finanziaria deVere Group, ha affermato che, in seguito a quanto accaduto con Brexit, l'adozione di regolamentazioni favorevoli alle criptovalute dovrebbe rappresentare una priorità per il Regno Unito.

Durante un'intervista, pubblicata sul portale d'informazione Verdict, Green ha infatti spiegato:

"Il mercato delle criptovalute, in continua crescita, ha già fornito benefici tangibili alle altre grandi economie. Dopo Brexit, l'adozione delle monete digitali in Gran Bretagna potrebbe ravvivare il settore dei servizi finanziari."

Numerosi analisti credono che Brexit avrà come conseguenza una recessione per il Regno Unito. Al contrario, secondo Green l'abbandono dell'Unione Europea potrebbe aiutare Londra a preservare la propria posizione di centro finanziario, snellendo la burocrazia e consentendo ai legislatori di adottare un approccio favorevole nei confronti delle monete digitali, in maniera simile a quanto già fatto da Svizzera e Giappone.

"Le criptovalute, vale a dire asset digitali, globali e senza frontiere, sono senz'ombra di dubbio il futuro dei soldi. Lo dimostrano gli ingenti investimenti, sia da parte del grande pubblico che delle istituzioni, in questo fiorente settore", ha infine affermato il CEO.

"Mentre le altre giurisdizioni si concentrano sul presente, il Regno Unito dovrebbe rivolgere il proprio sguardo al futuro e guadagnare fin da ora un importante vantaggio tattico."