Kim Lew, presidente e CEO di Columbia Investment Management Company, crede che le criptovalute siano qui per restare.
“Credo che avranno effetti profondi,” ha affermato in una recente intervista, aggiungendo, “ci sono molte vie differenti che può percorrere.”
Lew ha spiegato che la gente potrebbe costruire molte cose nuove all’interno dell’ecosistema crypto, come stablecoin e token non fungibili. “Sono convinta che avranno un ruolo, ma non mi è chiaro quale sarà,” ha precisato.
Secondo Lew, è importante che Columbia Investment Management Company, società che gestisce la dotazione da 11 miliardi di dollari della Columbia University, si cimenti un po’ nei crypto asset “giusto per assicurarci di seguirli.”
Inoltre, la presidente ha sottolineato che è importante fare in modo che la compagnia abbia una relazione con le persone che stanno sviluppando esperienza, con l’obiettivo di “sfruttare queste competenze per decidere quale direzione prendere.”
Anche se le crypto non sono una classe di asset in cui Columbia investirebbe molto a questo punto a causa dell’elevata volatilità e dei rischi associati, Lew crede che le criptovalute siano una strada da esplorare per gli investitori a lungo termine.
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Dopo aver lavorato per 13 anni nella Ford Foundation in ruoli esecutivi, Lew è stata assunta l’anno scorso dalla Columbia University per supervisionare la dotazione di uno dei college più ricchi negli Stati Uniti.
Sicuramente non è l’unica interessata alle crypto, come ha rivelato un recente sondaggio di Fidelity a cui hanno partecipato 1.100 investitori istituzionali. La ricerca mostra che quasi il 70% dei partecipanti, tra cui investitori ad alto patrimonio netto, family office, hedge fund digitali e tradizionali, consulenti finanziari e dotazioni, prevede di investire in asset digitali entro i prossimi cinque anni.