Sebbene il prezzo di Bitcoin (BTC) e degli altri asset digitali continui ad aumentare, gli investitori retail non appaiono ancora particolarmente interessati alle criptovalute: è quanto dichiarato da Joe Vezzani, CEO della piattaforma di analisi dei social media LunarCrush.

Vezzani ha affermato che, rispetto alla precedente bull run, le interazioni sui social e l'interesse complessivo del retail sono "ancora piuttosto bassi." Negli ultimi sei mesi, i post che menzionavano Bitcoin hanno registrato un'esplosione di attività sia a gennaio che a marzo.

Post che menzionano le parole chiave 'Bitcoin' e 'BTC' negli ultimi sei mesi. Fonte: LunarCrush 

Le menzioni di gennaio potrebbero essere dovute al clamore suscitato dagli ETF su Bitcoin. Il 10 gennaio, la Securities and Exchange Commission ha infatti approvato i primissimi ETF spot su BTC degli Stati Uniti.

Anche a marzo abbiamo assistito a un incremento del numero di post, quando Bitcoin ha infranto il precedente massimo storico di circa 69.000$. Tuttavia, da quel momento in poi la quantità di post sui social è rimasto costante, nonostante il rally di BTC fino a 73.737$ in data 14 marzo.

Post che menzionano le parole chiave 'Ethereum' e 'ETH' negli ultimi sei mesi. Fonte: LunarCrush 

Le menzioni sui social delle parole chiave "Ethereum" o "ETH" sono rimaste piuttosto stabili negli ultimi sei mesi. I dati mostrano persino che la popolarità di questi termini è in calo dall'inizio di marzo.

Post che menzionano le parole chiave 'Solana' e 'SOL' negli ultimi sei mesi. Fonte: LunarCrush 

D'altra parte, Solana (SOL) ha registrato diverse esplosioni d'interesse negli ultimi sei mesi, probabilmente grazie alla frenesia delle memecoin sul network. Nonostante ciò, i post sui social media che menzionano "Solana" o "SOL" sono diminuiti all'inizio di aprile.

Vezzani ha affermato che, se si escludono dalle interazioni lo spam e i bot, il settore delle criptovalute potrebbe registrare un calo dell'attività sui social media:

"In termini di numero di creatori e influencer che pubblicano quotidianamente, abbiamo assistito a una crescita. Tuttavia, il cambiamento che non stiamo osservando è nel livello di engagement della community."

Il dirigente dubita che assisteremo a un significativo incremento dell'interesse dei trader retail anche dopo l'halving di Bitcoin. "Viene tipicamente percepito come un evento per addetti ai lavori," ha spiegato Vezzani. "Bitcoin è già abbastanza difficile da comprendere per i neofiti. Quando introduciamo concetti come l'halving, rischiamo di allontanare il grande pubblico e diminuire il suo interesse in questo dibattito."

Quando gli è stato chiesto perché è importante studiare l'engagement sui social, Vezzani ha risposto che i mercati delle criptovalute continuano a essere frammentati, dato il costante emergere di nuove criptovalute e piattaforme di trading. Per questo motivo, l'analisi delle piattaforme social può offrire informazioni utili ai trader:

"I trader che analizzano i dati dei social acquisiscono un vantaggio significativo sul resto del mercato, avendo a disposizione un'ulteriore metrica critica che guida i movimenti del mercato."

Il dirigente sostiene inoltre che lo studio dei social media potrebbe proteggere i trader da possibili ribassi, o aiutarli a identificare monete promettenti prima di altri.