Archetype, società di venture capital specializzata in criptovalute, ha dichiarato di aver chiuso con oltre 100 milioni di dollari di commitment di capitale totale per il suo terzo fondo, Archetype III.

Secondo quanto si apprende da un comunicato stampa diffuso martedì dalla società, il nuovo fondo è sostenuto da investitori istituzionali, tra cui fondi pensione, fondi accademici, gruppi di fondi, fondi sovrani e family office.

I fondi di Archetype sostengono società di criptovalute come Monad, Privy, Farcaster, Relay e Ritual. La compagnia punta su startup in fase iniziale che realizzano infrastrutture on-chain, finanza decentralizzata (DeFi) e applicazioni blockchain emergenti.

Il capitale sarà investito in progetti dedicati a stablecoin, soluzioni di pagamento, social network on-chain, reti di infrastrutture fisiche decentralizzate (DePIN), app mobile basate su sistemi crypto e crypto AI.

“Le blockchain stanno assumendo il ruolo di binari commerciali del mondo, e il momento ChatGPT delle criptovalute è destinato a emergere grazie a un'infrastruttura on-chain dalle prestazioni uniche e a una nuova e potente generazione di tool di creazione”, sostiene Ash Egan, fondatore e socio di Archetype nella nota stampa.

Investitori si rivolgono a modelli collaudati

L'ingresso dei venture capital nel settore crypto ha prodotto risultati contrastanti. A maggio, l'attività dei venture capital nel settore è precipitata al minimo storico degli ultimi quattro anni, con solo 62 round completati, nonostante i fondi raccolti abbiano superato i 909 milioni di dollari.

Tale selettività si è estesa al mercato più ampio, con le aziende che hanno abbandonato le scommesse pre-seed e la frenesia delle memecoin della bull run del 2021 a favore di progetti con modelli di business collaudati e ricavi prevedibili.

Come riportato da Cointelegraph a luglio, l'interesse per i progetti incentrati su Bitcoin è aumentato, con il settore emergente della DeFi dedicata a Bitcoin che ha raccolto 175 milioni di dollari in 32 operazioni nella prima metà del 2025.

Al contempo, i fondi di venture capital hanno convogliato capitali nella tokenizzazione e nelle infrastrutture delle stablecoin. Gli accordi includevano 28 milioni di dollari per Stable, una blockchain incentrata su Tether e volta ad espandere i pagamenti in USDt, e 22 milioni di dollari per Spiko, una fintech francese capace di offrire fondi monetari tokenizzati.

Inveniam Capital, un fornitore di infrastrutture dati decentralizzate, ha altresì investito 20 milioni di dollari nella blockchain layer-1 Mantra a sostegno dell'introduzione di real-world asset (RWA) istituzionali sulla rete.

Funding, Venture Capital
Fonte: CryptoRank

Durante il secondo trimestre del 2025, gli investimenti in capitali di rischio nel settore crypto hanno raggiunto un totale di 10,03 miliardi di dollari, il livello più alto dal primo trimestre del 2022, dove si era registrato un valore di 16,64 miliardi di dollari.