In data odierna la crypto community ha assistito ad un'altra giornata piena di drammi, a seguito della condivisione di una lettera redatta dal capo del Digital Currency Group (DCG) per gli azionisti. 

Ieri  Barry Silbert, amministratore delegato di DCG, ha scritto una lettera agli azionisti, riflettendo sullo stato del mercato delle criptovalute e sulla crescente paura, incertezza e dubbio (FUD) intorno alla società. DCG è la società madre della società di crypto lending Genesis Global Capital e di Grayscale, il principale gestore di asset di criptovalute al mondo.

Nella lettera, Silbert ha affrontato i crescenti timori relativi a DCG e delle sue controllate a causa del mercato ribassista e del contagio scatenato dal fallimento di FTX. Affermando che i soggetti scorretti e l'implosione delle principali crypto società hanno decisamente portato scompiglio nel settore, ha evidenziato come "DCG e molte delle nostre società in portafoglio non sono immuni dagli effetti dell'attuale turbolenza".

Ho riflettuto a lungo sull'anno appena trascorso, sullo stato del settore e sulla sua evoluzione.

Ecco un aggiornamento per affrontare queste riflessioni, altri sviluppi e alcune speculazioni su @DCGco (1/10)

 

Sono incredibilmente orgoglioso del ruolo che DCG ed io abbiamo svolto come pionieri e sviluppatori negli ultimi dieci anni. Abbiamo investito in oltre 200 società che hanno sviluppato e plasmato il settore, abbiamo contribuito a costruire il primo fondo BTC quotato in borsa, il più grande asset manager del settore...(2/10)

Nell'ultima parte della lettera, Silbert ha affrontato alcune domande insistenti sul rapporto tra DCG e FTX, sull'accordo di prestito con Genesis e altro ancora. Ha dichiarato che Genesis aveva una "relazione commerciale e di prestito" con Three Arrows Capital e aveva investito 250.000$ nel round di finanziamento di Serie B di FTX a luglio 2021. DCG ha inoltre preso in prestito 500 milioni di dollari tra gennaio e maggio 2022 a tassi di interesse del 10%-12% e attualmente deve a Genesis 447,5 milioni di dollari e 4.550 Bitcoin (BTC), del valore di 78 milioni di dollari, con scadenza fissata a maggio 2023.

Tuttavia, ciò che ha lasciato più perplessa la crypto community è stato il fatto che Silbert abbia evitato di affrontare le accuse di Cameron Winklevoss, giunte poche ore prima della sua lettera. Winklevoss ha scritto una lettera aperta al consiglio di amministrazione di DCG il 10 gennaio, affermando che l'amministratore delegato Barry Silbert fosse "inadatto" a gestire la società. Ha inoltre accusato Silbert di frodare i clienti e di nascondersi dietro gli avvocati. Secondo quanto riferito, Genesis deve a Gemini 900 milioni di dollari.

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Un utente di Twitter ha ribadito che la lettera indica che le persone potrebbero non riavere i loro soldi. Un altro utente ha messo in dubbio la tattica di Silbert di acquistare azioni GBTC vendendo BTC presi in prestito, riferendo:

"Quindi hai preso in prestito Bitcoin, li hai venduti e hai comprato azioni GBTC? Non sono sicuro di come si possano "coprire" le posizioni long di GBTC con i Bitcoin, altrimenti".

Altri membri della community hanno accusato Silbert di sviare le accuse, definendo la lettera una "tattica di pubbliche relazioni".

Termini profani! Sono al verde e non posso pagare @cameron @tyler @Gemini ma ho fatto alcune cose interessanti lungo la strada!

Alcuni utenti hanno poi paragonato le sue tattiche a quelle del cofondatore di Terraform Labs, Do Kwon, mentre altri hanno ipotizzato che la lettera lasciasse intendere che Silbert avrebbe potuto perdere il suo lavoro nelle prossime settimane.